Svuotano le tabaccherie di pacchi di sigarette e Gratta e Vinci, poi invece di rivendere l’intero bottino tentano la fortuna grattando i biglietti. La sorte però non è stata dalla loro parte. Con una operazione la Polizia ha decapitato la banda del buco specializzata in furti di Gratta e Vinci. Due cittadini albanesi, lei 38 anni e lui 39, sono finiti in manette.
Una coppia albanese arrestata: dopo i furti tentavano la fortuna raschiando i Gratta e Vinci
La coppia è stata arrestata ad Ardea su ordine del giudice per le indagini preliminari di Velletri, dal personale della polizia stradale di Perugia in collaborazione con i colleghi di Roma per i reati di riciclaggio di biglietti della lotteria nazionale “Gratta e Vinci”, furti presso aree di servizio e coltivazione di marijuana.
L’attività d’indagine degli investigatori era iniziata lo scorso a febbraio in seguito ad alcuni furti effettuati di notte presso due aree di servizio sulla via Tiberina che avevano fruttato 15mila euro.
Furti messi a segno dopo aver effettuato un buco nella parete delle attività, un espediente per tentare di evitare le fotocellule degli allarmi.
Le indagini
Ora sono in corso gli accertamenti su altri colpi analoghi. Ad aprile era toccato a un bar tavola Calda “L’Angolo D’Oro”, proprio ad Ardea. I ladri, in questo caso si erano sempre introdotti nell’attività in piena notte, ma scardinando la serranda. I malviventi in pochi minuti erano riusciti a rubare tutti i Gratta e vinci e scassinare e svuotare le slot machine.
