Finalmente l’estate, ma col bollino arancione per il caldo torrido

Come affrontare l'estate: entra oggi, da domani il primo bollino arancione per il caldo record

Foto di archivio

Archiviato il lungo periodo, tra bombe d’acqua e temperature più basse della media: da oggi, 21 giugno, si apre l’estate e al top (anche troppo): le temperature calde in arrivo hanno fatto scattare due allerte meteo per il caldo e l’afa. Fino a venerdì sono infatti previste temperature che potranno superare anche i 40 gradi accompagnate da forte umidità.

Come affrontare l’estate: entra oggi, da domani il primo bollino arancione per il caldo record

Per Roma domani è previsto il bollino arancione: indica il rischio caldo per la salute della fascia più fragile della popolazione. Si prevedono per i prossimi giorni picchi fino a 40 gradi.

A spiegarlo il meteorologo Lorenzo Tedici, de Il Meteo.it. “Il termometro si impennerà, dapprima su Sardegna, Toscana e Lazio poi su tutta l’Italia. Una massa d’aria subtropicale sta infatti risalendo dal Sahara, dall’Algeria verso il Mediterraneo. Quando arriva l’Anticiclone delle Azzorre, da Ovest, dall’Oceano Atlantico – sottolinea l’esperto – il caldo è sopportabile con picchi di 32-34°C, ma a basso contenuto di umidità; quando arriva l’anticiclone africano da Sud, dal Sahara, il caldo è insopportabile con picchi di 35-39°C e tanta umidità nell’aria. Con questa prima ondata di caldo del 2023 saliremo anche oltre i 40° gradi”.

Per difendersi dal caldo il portale del ministero della salute fornisce suggerimenti: come evitare l’attività fisica all’aria aperta o l’esposizione al caldo e al sole diretto nelle ore più calde. (leggi qui)

Utile per combattere l’afa anche un’alimentazione leggera, mentre a casa si suggerisce di soggiornare nella stanza più fresca. Infine si consiglia di indossare vestiti chiari e leggeri e bere liquidi, meglio evitare le bevande gassate o zuccherate, tè e caffè.

Il vicesegretario della Federazione medici di famiglia (Fimmg), Pier Luigi Bartoletti da parte sua fornisce un consiglio basilare alle categorie più a rischio: “La prima regola è bere. Spesso gli anziani non hanno sete, mentre invece devono ricordarsi bere. Un trucchetto può essere quello di aromatizzare l’acqua con spezie e menta”.

Il vademecum per gli animali

Anche l’Ente Nazionale Protezione Animali ricorda l’importanza di proteggere gli animali e ha stilato un piccolo protocollo per far affrontare con un minimo di sollievo l’estate anche ai migliori amici dell’uomo.

Innanzitutto mai lasciare i nostri animali in macchina, dove le temperature possono salire molto velocemente e mai lasciarli in terrazzo, esposti ai raggi del sole.

Cani e gatti non sudano come noi e, per abbassare la loro temperatura corporea (già normalmente intorno ai 38,5°), aumentano i ritmi respiratori.

Ogni estate, purtroppo, ancora troppi cani subiscono il colpo di calore, in particolare le razze brachicefale, ossia con testa corta e larga come il bulldog.