Apertura

Bracciano, Mara e Marco a nuoto per sposarsi in acqua nel mezzo dello Stretto di Messina

Nel bel mezzo della traversata dello Stretto di Messina i due sposi nuotatori pronunceranno il fatidico sì

Sono entrambi di Bracciano ma, come si dice in questi casi, convoleranno a giuste nozze durante la traversata a nuoto nello Stretto di Messina. Mara Coletti e Marco Uttinacci diventeranno i primi sposi acquatici a pronunciare il fatidico sì in quel tratto di mare così affascinante che divide la Sicilia dalle coste calabresi. Un angolo di paradiso naturale che la coppia, sotto l’egida di Swimming travel,  l’organizzatore dell’evento che ha ottenuto dalla Capitaneria di Porto tutte le autorizzazioni necessarie a garantire la sicurezza della competizione e a celebrare le nozze tra Marco e Mara nel bel mezzo dello Stretto di Messina.

Nel bel mezzo della traversata a nuoto dello Stretto di Messina i due sposi nuotatori pronunceranno il fatidico sì

Uniti nella vita ma anche nello sport. La coppia di futuri sposi è formata a due nuotatori di eccezione, in particolare Mara Coletti, originaria di Città di Castello, che è stata primatista mondiale di nuoto nella categoria Master. Un’atleta capace, nel 2015, di percorrere ben 1500 metri a delfino nel tempo di 37 minuti e 51 secondi diventando così la prima donna a realizzare un’impresa del genere in vasca lunga. E di fiato ce ne vorrà ancora molto quando, giovedì 29 giugno 2023 Mara percorrerà insieme al futuro marito, Marco Uttinacci, i circa tre chilometri e mezzo che, nello Stretto di Messina, separano la torre del faro adiacente alla cittadina portuale siciliana da Cannitello sulla vicina costa calabrese.

I partecipanti all’ultima traversata dello Stretto di Messina che si è svolta martedì 13 giugno scorso 2023

A metà del percorso la barca appoggio che garantisce il corretto svolgimento della traversata si fermerà per far salire a bordo i due promessi sposi. A celebrare le nozze sarà il presidente di Swimming travel, Luciano Vietri in qualità di pubblico ufficiale incaricato di formalizzare il matrimonio civile. Poi di nuovo in acqua per completare la traversata e festeggiare la conquista di un primato nel primato: essere partiti da fidanzati per arrivare sposi sulla spiaggia opposta al faro di Messina.

Lo Stretto di Messina è diventato celebre nel mondo non solo per il faraonico quanto eterno rimandato progetto per la realizzazione del mega ponte che dovrebbe collegare la Sicilia alla Calabria ma anche per le traversate a nuoto in uno scenario naturale unico nell’intero pianeta e particolarmente adatto alle competizioni natatorie di lunga durata in mare aperto. Le fasi lunari e i giochi delle correnti presenti nello Stretto sono, per almeno due giorni al mese durante tutto l’anno, favorevoli ai nuotatori perché creano condizioni di stabilità del moto marino in mancanza delle quali una traversata di oltre tre chilometri per un tempo medio di circa un’ora sarebbe praticamente impossibile. I due futuri sposi acquatici approfitteranno proprio di una di queste finestre che in gergo viene definita ‘stancacioè la fase durante la quale le correnti più profonde salgono verso la superficie del mare determinando una calma quasi piatta su cui possono, eventualmente incidere, soltanto le condizioni meteo e, nello specifico, la velocità e la direzione dei venti.

La traversata dello Stretto e le nozze che si celebreranno in mezzo al mare potranno essere seguite anche sui social dedicati a una manifestazione che, come sempre attrarrà nuotatori da tutto il mondo non solo austriaci, inglesi e altri atleti provenienti dai tutti i Paesi dell’Unione europea ma anche australiani, neozelandesi e americani che, in questa occasione, si trasformeranno in testimoni di un evento nuziale mai accaduto in precedenza sulle acque dello Stretto di Messina.