Roma, rubano Rolex con un raggiro: due algerini in manette

La Polizia trova nell'alloggio dei due ladri di Rolex oltre diecimila euro in contanti 

Rolex

Sfilano con un espediente un Rolex Daytona Cosmograph in oro giallo dal polso di un professionista, arrestati due amici algerini. Il furto messo a segno con la tecnica della finta macchia.

La Polizia trova nell’alloggio dei due ladri di Rolex oltre diecimila euro in contanti

Aspetti l’aiuto a pulirsi”: è con questa scusa che uno dei due ladri avrebbe abilmente sfilato dal polso del malcapitato un Rolex dal valore di oltre 30 mila euro, per poi darsi alla fuga assieme al complice.

E’ successo a fine maggio nel quartiere Prati. Ora la Polizia di Stato – che al termine di una veloce indagine condotta dal personale dei Falchi della Squadra Mobile romana aveva fermato i due sospettati – ha reso noto gli arresti.

La tecnica della macchia

La vittima è stata avvicinata da un uomo che si è prodigato nel pulirlo dopo che, in maniera apparentemente casuale, si era trovato del liquido addosso. È stato proprio durante la fase di aiuto che il primo straniero avrebbe sfilato il prezioso Rolex che la vittima aveva al polso.

Subito dopo il ladro è salito su una berlina con targa spagnola guidata da un complice.

Le indagini, condotte fin da subito dalla Squadra Mobile capitolina, in stretto coordinamento con i pm della Procura di Roma, hanno permesso di individuare due  sospettati: un 53enne ed un 37enne entrambi nati in Algeria.

Il gruzzolo nel residence

La tesi investigativa è stata supportata da una serie di riscontri oggettivi  ed i poliziotti si sono messi sulle tracce dei due trovandoli in un Camping sull’Aurelia. Al momento del controllo sono stati trovati in possesso di più di 2 mila euro in contanti, di un borsello di valore e di un prezioso orologio, di altri 10.000 euro di cui non hanno saputo fornire giustificazione. Il Rolex però era già sparito. 

Questi ultimi elementi hanno consentito alla Procura di emettere a carico dei due indagati un provvedimento di fermo di indiziato di delitto per il reato di furto aggravato.

Entrambi gli indagati, dopo gli atti di rito, sono stati accompagnati in carcere. La stessa Procura ha chiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari la convalida dell’operato della Polizia. Il Gip ha disposto per entrambi la custodia cautelare in carcere.