L'avvistamento, considerato molto raro, è avvenuto nelle secche di Tor Paterno
Il mare di Ostia continua a regalare sorprese. Nel corso di una delle immersioni del gruppo Blue Marlin con base al Porto turistico di Ostia, nella mattinata di oggi domenica 18 giugno, è stato avvistato un pesce luna.
Il pesce luna è stato avvistato nelle Secche di Tor Paterno, l’area protetta gestita dall’ente Roma Natura.
“Si è trattato di un avvistamento spettacolare e molto raro – spiega Sabrina Macchioni patron della Blue Marlin – Il pesce luna ha un aspetto molto particolare. E non è facile trovarsi faccia a faccia con lui”.
Ci sono molti pesci dall’aspetto singolare. Ma uno di quelli più spettacolari è di sicuro il pesce luna. Si tratta del più grande fra i pesci ossei e lo si trova nelle acque tropicali e temperate di ogni parte del mondo (è un pesce pelagico). Avvistarlo però è un evento molto raro.
Il Mola mola è inserito nella categoria delle specie vulnerabili, con la popolazione che tende progressivamente a diminuire grazie soprattutto agli esemplari che finiscono per errore nelle reti della vietatissima pesca a strascico.
In inglese viene chiamato anche “Sun fish” perché durante le giornate soleggiate risale in superficie per esporre la propria pelle ai raggi solari.
Gli esemplari più grandi possono raggiungere le notevoli dimensioni di 3 metri in lunghezza, 4.2 metri in altezza e un peso di circa 20 quintali.
Nonostante le sue grandi dimensioni, il pesce luna non è aggressivo e non è pericoloso per l’uomo. È uno dei pesci più particolari sia per le sue inusuali dimensioni che per il suo unico aspetto.
Questo pesce è caratterizzato da una forma allungata, quasi ovale, molto compressa lateralmente. Ha un corpo che si sviluppa in altezza piuttosto che in larghezza, ha piccole pinne pettorali al di sopra delle quali vi sono le fessure branchiali.