Ostia, salvato dall’annegamento. E gli rubano pure i vestiti

Secondo caso in pochi giorni, bagnante rischia l'annegamento su un tratto di spiaggia libera privo dei marinai di salvataggio

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Il secondo caso in appena cinque giorni. Dopo il ragazzino di 13 anni salvato in extremis sabato scorso, un altro bagnante ha rischiato di annegare oggi, mercoledì 14 giugno 2023, verso le 12.30 nello stesso punto situato all’altezza del pontiletto sul Canale dei Pescatori in prossimità della spiaggia libera ‘bianca’, tuttora priva del servizio di salvataggio a Mare come altri tratti di arenile liberi nella zona urbana di Ostia Lido.

Secondo caso in pochi giorni, bagnante rischia l’annegamento su un tratto di spiaggia libera privo dei marinai di salvataggio

A ripescare il bagnante – forse di origini egiziane, secondo alcuni testimoni – e che si era tuffato da un pontiletto in un punto dove l’acqua è particolarmente profonda sono stati gli addetti alla gestione del servizio spiaggia del Bahia (gli ‘spiaggini’) lo stabilimento in concessione protagonista del salvataggio di sabato scorso. Durante le concitate fasi del recupero qualcuno ha pensato bene di avvicinarsi al telo da mare dell’uomo per rubargli gli effetti personali.

Il bagnante recuperato oggi era stato più volte richiamato con l’uso dei fischietti in dotazione ai punti di sorveglianza posizionati sugli stabilimenti in concessione adiacenti alla spiaggia libera ‘bianca’, altrimenti chiamata, in passato anche spiaggia ‘degli sposi’ o Cayenne. Incurante dei ripetuti inviti ad allontanarsi dal pontiletto l’uomo alla fine ha deciso di tuffarsi lo stesso e si è infilato nella medesima buca sott’acqua in cui si era incuneato il ragazzino di 13 anni salvato cinque giorni fa. Una buca di ampie dimensioni scavata dal gioco delle correnti e che dovrebbe essere opportunamente dragata anche se chi si inerpica sul pontiletto lo fa, ovviamente, a proprio rischio e pericolo.

Gli ‘spiaggini’ richiamati dalle grida dei presenti hanno recuperato il bagnante e, per precauzione, chiamato anche il 118 che ha inviato sul posto un’autoambulanza. Si è trattato di un intervento cautelativo risoltosi senza alcuna misura considerate le buone condizioni della persona nel frattempo accortasi che, qualcuno, approfittando della confusione gli aveva rubato alcuni oggetti lasciati vicino all’asciugamano.

La spiaggia libera ‘bianca’ torna sotto i riflettori della cronaca in pochi giorni e, senza che gli uffici del X Municipio e quelli di Roma Capitale, nonostante la gravità di quanto accaduto sabato scorso 10 giugno 2023, quando venne letteralmente strappato alla morte un adolescente di 13 anni, abbiano ancora provveduto a mettere in sicurezza le spiagge libere assicurando la presenza dei marinai di salvataggio.

In giornata sulla spiaggia libera ‘bianca’ è intervenuta anche una pattuglia della polizia locale del X Gruppo Mare di Roma Capitale. Un sopralluogo per verificare le condizioni in cui si sono verificati i fatti di sabato scorso mentre, secondo quanto si apprende, il ragazzino protagonista del salvataggio è stato trasferito oggi in ambulanza dall’ospedale Grassi al Bambin Gesù dove è tenuto in osservazione cautelativa pur essendo in buone condizioni di salute.