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Nettuno: falsa guardia zoofila denunciata alla procura, abbandonava i cani al loro destino

Dopo l’ennesimo caso denunciato l’individuo che si spacciava per una guardia zoofila a Nettuno

Si spacciava per una falsa guardia zoofila, simulava interventi a protezione di animali maltrattati ma li abbandonava al loro destino. Dopo l’ennesimo caso di un finto intervento a tutela di un cane gravemente denutrito è stato individuato e denunciato alla Procura di Velletri il fantomatico individuo che, a nome di una associazione per la protezione degli animali di Anzio, effettuava nella zona del litorale sud di Roma accertamenti abusivi su poveri animali trascurati dai proprietari.

Dopo l’ennesimo caso denunciato l’individuo che si spacciava per una guardia zoofila a Nettuno

La falsa guardia zoofila, in barba alle denunce presentate da residenti e cittadini per palesi casi di abbandono, si presentava sul luogo dove si trovavano gli animali maltrattati ma non dava alcun seguito alle misure sanitarie e amministrative necessarie lasciando che gli stessi animali continuassero a soffrire. L’ultimo caso in ordine di tempo, segnalato dal Norsaa, Associazione di protezione civile formata da guardie zoofile ambientali, si è verificato a Nettuno nei giorni scorsi ed è scaturito da una segnalazione riguardante un cane in stato di abbandono e di grave deperimento organico.

I volontari del Norsaa, verificate le condizioni di eccessivo dimagramento (cachessia) e di debolezza di un cane di media taglia di color champagne hanno immediatamente allertato la polizia di Stato che collabora abitualmente con l’Associazione e l’unità veterinaria della Azienda Sanitaria Locale competente. I medici hanno certificato il pessimo stato di salute dell’animale che è stato posto sotto sequestro mentre il proprietario è stato sanzionato e denunciato per abbandono e maltrattamento di animali domestici.

Nel corso del sopralluogo gli autori della denuncia hanno riferito che, in precedenza, si era presentata un’altra guardia zoofila e che la segnalazione non aveva prodotto alcun effetto. Poiché il Norsaa aveva avuto notizia di altri casi in cui erano intervenute false guardie zoofile sono partiti gli accertamenti per risalire all’identità del trasgressore. Le verifiche effettuate dalle forze dell’ordine hanno portato all’identificazione di questa persona che è stata denunciata alla Procura di Velletri per aver commesso il reato previsto dall’articolo 347 del codice penale che punisce l’”usurpazione di funzioni pubbliche” con la reclusione fino a due anni.

Al fine di evitare che questi gravi episodi si ripetano ancora il Norsaa invita chiunque si rivolga ad Associazioni di guardie zoofile a non aprire la porta a persone prive di un valido tesserino di riconoscimento delle proprie funzioni e di rivolgersi alla polizia di Anzio. E’inoltre possibile segnalare eventuali casi di presunto abuso alla email norsaadirezioneprovincialeroma@gmail.com.