“Sabato 10 giugno grande opening: balleremo fino alle 4,00 del mattino”. Inizia la stagione delle discoteche sul mare. I gestori dei ritrovi notturni stanno avviando l’organizzazione lanciando le pubblicità sui social e l’amministrazione locale ha inserito come ogni anno nell’ordinanza balneare la disciplina degli orari per la diffusione della musica.
Prime serate di musica nelle discoteche di Ostia: gli appuntamenti e le regole da rispettare
Sono diverse le discoteche che annunciano i loro programmi a partire da questo fine settimana. Le organizzazioni hanno messo in moto i pr, ovvero i cosiddetti “buttadentro” dai quali dipende il successo dei locali notturni per quantità e qualità della clientela. Di sicuro al Venezia, nell’area intorno alla piscina intitolata “Jardin des visionnaires”, venerdì 9 giugno si festeggerà l’arrivo della bella stagione con il Doctor Vintage Paolo Pasquali e i Flaminio Maphia. Al Tibidabo annunciano: “Sabato 10 giugno inaugurazione. Cena spettacolo ore 21 con buffet imperiali e dopocena, dalle ore 23,00, con DJ e vocalist balleremo fino le 4,00“. Aperto con musica ogni sabato sera (dj resident Carlo Micaso Marchetti) con “grandi successi mondiali del secolo scorso saltando da un genere all’altro con leggerezza” anche l’Open e Inca Bar. Lunedì sera il Kursaal presenterà la sua stagione di sport e spettacoli.
Fatte salve le autorizzazioni da richiedere (e ottenere) dalla Commissione Prefettizia sugli Spettacoli, dall’Arpa Lazio riguardo all’impatto acustico e dal X Municipio, l’orario e i giorni di apertura delle discoteche sul mare sono regolate all’interno dell’ordinanza balneare (leggi qui).
Lo scorso anno la normativa era fissata anch’essa all’interno dell’Ordinanza balneare (leggi qui) e consentiva l’apertura tutti i giorni fino alle 3,00 di notte. Per la stagione balneare 2023 le norme sono un tantino più restrittive. “Le attività di pubblico spettacolo, intrattenimento, manifestazioni sportive etc presso gli stabilimenti balneari del litorale lidense” sono autorizzate “tenuto conto dell’esigenza della collettività alla quiete nelle ore notturne, delle esigenze di ordine pubblico e di sicurezza” fino alle ore 3,00 nei giorni di venerdì sabato e prefestivi e fino alle 2,00 nei restanti giorni feriali.
Ovviamente è già iniziato il tam tam dei residenti del lungomare che temono l’impatto acustico come elemento di disturbo delle loro notti. Labur e diversi comitati di quartiere vigileranno affinchè la quiete pubblica sia rispettata, compatibilmente con le esigenze di natura turistica delle attività presenti sul lungomare.
