Una decina di frane a Palombara Sabina ha paralizzato la viabilità: oggi la conta dei danni
Bombe d’acqua violentissime e localizzate. Il maltempo alle porte di Roma non demorde. Al mattino il sole, il pomeriggio i nubifragi. Ieri è toccato a Palombara Sabina dove intense nubi nere si sono accalcate su Monte Gennaro innescando un forte nubifragio.
In pochi minuti a valle di Palombara Sabina si sono contate una decina di frane, strade interrotte, case allagate mentre l’acqua si infiltrava in un istituto scolastico e in un ristorante.
“Nelle abitazioni e negli altri manufatti l’acqua è poi ridefluita spontaneamente – ha spiegato un esperto del territorio – ma sulle strade trasformati in fiumi ci sono danni causati dalle frane e dal massiccio trasporto di tronchi e detriti“.
L’amministrazione è rimasta in contatto con la Città metropolitana e la Regione Lazio per cominciare a pianificare gli interventi di messa in sicurezza. La strada provinciale Pascolare è stata chiusa al traffico all’incrocio con quella, sempre provinciale, di Ponte delle Tavole.
Due giorni prima sullo stesso versante è stata registrata una violenta grandinata nell’area industriale di Fiano Romano, un nubifragio che ha colpito Monterotondo, Mentana e Fonte Nuova, mentre tra Tivoli e Castel Madama una pioggia di fulmini durante un temporale ha danneggiato alberi e linee telefoniche.
Nei prossimi giorni dominerà sempre il tempo incerto. “Niente da fare per la stabilità in Italia – avverte oggi meteolive – L’alta pressione seguita a comandare la scena su lidi settentrionali, lasciando la nostra Penisola in balia di una vasta lacuna barica. Nelle prossime ore, ad aggravare il quadro instabile ci penserà un impulso in arrivo da ovest che accentuerà la tendenza temporalesca specie al centro e al nord”.
Prepariamoci a tenere ombrello e ombrellone a portata di mano almeno per la prossima settimana.