Posizionati anche a nord di Fiumicino i totem bilingue dotati di link per i turisti
La storia di Fiumicino e del litorale a nord di Roma in un Qr code. L’iniziativa di posizionare totem intelligenti nei luoghi storici e ambientali più significativi della cittadina tirrenica sino a Fregene e Maccarese è stata del Comune di Fiumicino in collaborazione con la Pro Loco e il Parco Archeologico di Ostia Antica.
Le postazioni con le informazioni turistiche accessibili, su due facciate, in lingua italiana e in lingua inglese e dotate di Qr Code per accedere a ulteriori contenuti multimediali e fatte installare dall’assessorato ai lavori pubblici di Fiumicino sono in tutto quindici. L’area turistica coperta dai totem è, infatti, molto vasta e naturalmente parte dall’abitato della cittadina tirrenica che di storie da raccontare ne ha un’infinità.
“Su incarico dell’amministrazione locale e a puro titolo di volontariato abbiamo partecipato alla scrittura dei testi che corredano i punti informativi dislocati nella città – dice Pino Larango, presidente della Pro Loco di Fiumicino – a iniziare da quello collocato nella zona di piazza Grassi, vicino al palazzo dell’orologio, un tempo sede dell’amministrazione locale dove sono conservati importanti oggetti”.
Si tratta del rarissimo sesterzio di Traiano rinvenuto nell’antico porto esagonale risalente all’epoca romana e acquistato alcuni anni fa dalla Pro Loco al costo di 20mila euro grazie a una raccolta fondi pubblica. “E’ un sesterzio in ottime condizioni – precisa Larango – uno dei 17 attualmente esistenti e sicuramente il più bello dei quattro custoditi anche nei musei della Capitale”. Nel palazzo di piazza Grassi è, inoltre, custodito l’antico orologio, risalente al 1915, che ne impreziosiva la facciata.
I totem realizzati sono stati realizzati con strutture metalliche e sono dotati di sistema che facilita la sostituzione dei testi in caso di deterioramento o di atti vandalici. “La parte informativa – fa notare il presidente della Pro Loco – è collocata dietro vetri in plexiglass a un’altezza minima di un metro da terra per facilitare la lettura e la cattura dei QrCode”.
Altri pannelli multimediali sono stati collocati anche a Fregene e Maccarese e in particolare nelle adiacenze del museo del saxofono che contiene la più grande collezione al mondo di strumenti e di pezzi molto rari appartenuti a musicisti passati agli onori della storia.
Altri totem sono stati posizionati sul Ponte mobile 2 Giugno, al Borgo Valadier e al treno storico in via Torre Clementina, all’Episcopio di Porto e alla Stele di Melloni, che ricorda un antico naufragio di pescatori, lungo la ciclabile dell’argine del Tevere. Nella lista dei punti di informazione compaiono la settecentesca Villa Guglielmi e la Fontana delle 5 Lune, ci sono anche il Museo delle Navi romane, i porti imperiali di Claudio e Traiano, la Necropoli di Isola Sacra e la basilica paleocristiana di Sant’Ippolito e, infine, le Terme di Maria. Completano il progetto sostenuto dall’amministrazione locale di Fiumicino, grazie ai fondi messi a disposizione da un bando regionale la pineta monumentale di Fregene, il castello San Giorgio, il monumento a Salvo d’Acquisto a Palidoro e le maioliche artistiche di Olga Bitetto che, alla rotonda d’ingresso a Fiumicino centro, illustrano le radici storiche del territorio.
Il parco archeologico di Ostia antica che al pari della Pro Loco ha partecipato alla realizzazione del progetto ha elaborato i testi che si trovano sui totem posizionati all’ingresso dell’area protetta.