Da domani e fino al weekend, convegni, escursioni e degustazioni per festeggiare anche nel Lazio la Giornata Europea dei Parchi: gli eventi nella aree naturali protette regionali
Domani, mercoledì 24 maggio, si festeggia la Giornata Europea dei Parchi per ricordare il giorno in cui nel 1909, venne istituito in Svezia il primo parco europeo. A distanza di 11 anni da quella data anche in Italia furono creati quei Parchi che sono ancora un motivo di vanto nazionale, e cioè il Gran Paradiso e il Parco d’Abruzzo, divenuto poi Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise.
Torna il 24 maggio l’appuntamento per celebrare la nascita dei parchi europei, il 24 maggio del 1909, data in cui la Giornata Europea dei Parchi venne istituita, e ancora oggi ricordata con una serie di eventi voluti dalla Federazione Europea dei Parchi (EUROPARC).
Fina dalla sua origine è il sistema dei parchi europeo e nazionale che si occupa di tutelare le biodiversità, e quest’anno ha scelto come tema il motto “Costruire sulle nostre radici”.
Il Monumento naturale è un posto magico dove si mescola storia antica e natura di altissimo valore nonostante il suo nome semplice legato a quei rami (frasche) collocati verticalmente in mezzo al mare.
Una presenza affatto banale in realtà che serve per segnalare gli approdi per le imbarcazioni e che in caso di scarsa visibilità come racconta la tradizione, venivano incendiati per illuminare il percorso per i natanti in difficoltà.
Il territorio è caratterizzato da un ambiente forestale costiero impiantato negli anni ’50 con una specifica funzione frangivento, nella quale l’habitat è principalmente costituito da vegetazione erbacea ed arbustiva di ambiente salmastro roccioso, confinante con un sito marino di importanza comunitaria, e cioè i “Fondali tra punta S. Agostino e punta Mattonara”, ricchi di praterie di posidonia e animali, il corallo o la tartaruga marina.
All’interno dell’area è presente poi una zona di rilevante valore archeologico e paesaggistico, l’antico porto di Columna, un insediamento portuale romano ubicato su un preesistente abitato preistorico sottoposto a vincolo archeologico. Si resterà incantati nel vedere i resti di una villa romana con numerosi reperti ceramici e utensili databili tra il III secolo a.c. e il III secolo d.c.
Nel programma organizzato domani sul sito, soprattutto per gli studenti, si parte intorno alle 9,00 presso il Monumento Naturale (versante Tarquinia) si svolgerà l’incontro con i referenti dell’Ambiente e di Arsial per dare il via ad una visita guidata, e alle 10,30 una pausa gustosa con la biomerenda a cura del Biodistretto MET Maremma Etrusca e Monti della Tolfa.
Dal sito scelto per festeggiare la Giornata Europea dei Parchi nel Lazio, alle 11,00 l’appuntamento si sposta in Comune con n convegno di approfondimento “Biodiversità, cibo e salute” che si concluderà in Piazza Matteotti con un buffet ricco dei prodotti a marchio “Natura in campo – i prodotti dei Parchi”.