Roma: dopo l’incendio del cavo elettrico all’interno di un tombino in Via della Scrofa, che giovedì 11 maggio aveva paralizzato il traffico con la messa in sicurezza di tutta la zona e la chiusura di via Ripetta, in queste ore l’allarme fumo dai tombini è scattato ancora
Roma, ad una settimana dall’incendio di via della Scrofa un nuovo rogo è scoppiato all’interno di un tombino dove erano alloggiate linee elettriche
A una settimana dall’incendio scoppiato all’interno di un tombino di Via della Scrofa, dove erano alloggiate linee elettriche, fibra ottica e altri servizi, attimi di paura all’inizio del weekend per un nuovo rogo esploso nei cunicoli delle reti.
Nello scorso episodio che aveva richiesto l’evacuazione degli edifici tra cui dell’Avvocatura Generale dello Stato e i locali del Ministero della Giustizia, a far partire quel disastro era stato un cavo elettrico che aveva preso fuoco all’interno del tombino. La probabile causa anche di questo secondo episodio.
Stavolta il piano di sicurezza con l’intervento di una squadra di Vigili del fuoco, l’autobotte, il carro schiuma e il carro autoprotettori, è scattato nella zona di piazza Mazzini con un’allarme che tra le prime disposizioni ne ha fatto partire l’immediata chiusura.
Tra i pesanti danni ora c’è il totale isolamento di telefoni fissi e i computer dei quartieri Prati e Delle Vittorie, che potrebbero restare in queste condizioni per un’altra settimana.