Anche la Capitale celebra l’importanza centrale delle api, con una grande manifestazione durante la Giornata Mondiale a loro dedicata. Le api sono infatti gli ultimi protettori della biodiversità, l’ultima frontiera e baluardo per una vita sulla terra, impollinano i fiori, svolgendo una fondamentale opera che permette di produrre frutti e il fatto che la loro esistenza venga messa a repentaglio è spessa sottovalutata.
La Capitale si unisce alla serie di eventi in tutta Italia per la Giornata Mondiale delle api, per evidenziare la necessità di proteggere questi insetti portatori di vita e veri difensori della biodiversità
Tra gravi cambiamenti climatici, inquinamento, pesticidi ed altre problematiche, le api stanno venendo decimate e se dovessero sparire con loro verrebbe a mancare tutta una serie di importanti funzioni regolatrici che derivano dalla loro operosità incessante, capace di regolare equilibri fondamentali in natura e negli ecosistemi di tutto il mondo.
Le api e gli insetti impollinatori sono in pericolo, complici la crisi climatica, l’utilizzo dei pesticidi in agricoltura e lo sfruttamento selvaggio del suolo urbano.
Molti apicoltori, infatti, hanno dovuto tenere in vita le api ed i loro alveari rifornendoli di acqua e cibo.
A questo scopo abbiamo parlato con Francesco Ugolini, organizzatore dell’evento, per evidenziare la serie di dibattiti e dimostrazioni che si svolgeranno a questo scopo presso la Sala Roma, in via Ulisse Aldrovandi 16, nelle vicinanze del Bioparco di Roma, al quartiere Pinciano, sabato prossimo, 20 maggio.
Ugolini spiega come spesso il ruolo svolto dalle api sia troppo spesso sottovalutato e che nella manifestazione capitolina si analizzerà il loro apporto decisivo sotto molti punti di vista, analizzando tutto quello che fanno le api a 360 gradi: “Il mantenimento dell’equilibrio degli ecosistemi è garantito dalle azioni regolatrici degli insetti impollinatori come le api e sottolineo che favorire la crescita di alveari ed api anche nelle città sarebbe molto utile a regolare tutta una serie di parametri climatici, molto più che nelle aree fuori dai maggiori centri abitati, adibiti alla monocoltura e dove regna sovrano l’utilizzo indiscriminato di veleni che stanno da tempo uccidendo tantissime colonie di api”,
“Noi, – seguita Ugolini – tramite tutta una serie di interventi all’interno della manifestazione romana di sabato 20 maggio, vogliamo unirci al coro delle altre kermesse che si svolgeranno nel resto d’Italia, per istruire i cittadini riguardo al fondamentale ruolo che le api svolgono come portatrici di vita e a salvaguardia di tutti gli ecosistemi, compreso quello urbano”.
In particolare, tra le proposte da mettere sempre più in atto nelle città del Belpaese, c’è la costituzione e diffusione della pratica dei “Bee Hotel” – dall’inglese, letteralmente “Gli hotel delle api”, ovvero ambienti protetti dentro ai centri urbani dove si creano veri e propri centri di biodiversità utili a far riprodurre le api riequilibrando gli ecosistemi.
Più api possono svolgere al meglio i loro compiti di impollinatori e garantire ampi benefici a livello mondiale, e dunque questi centri vengono realizzati specialmente in aree periferiche o naturali come i parchi, ma sarebbe una pratica molto utile e positiva fare lo stesso creando dei “Bee hotel” anche nelle città, coinvolgendo i vari comuni e le amministrazioni locali in favore del ripopolamento delle colonie d’api.
Tra le personalità presenti il 20 maggio, che interverranno nella manifestazione, ci sarà anche Giuliana Mosca, presidentessa del Laboratorio verde Roma Capitale.
Questo il calendario completo della manifestazione romana del prossimo sabato 20 maggio
ore 11.00 – Apertura della mostra dedicata alle api e alla natura
ore 11.15 – Intermezzo musicale a cura dell’associazione Resonare
ore 11.30 – conferenza dal titolo: “Le Api: dall’arte preistorica al Barocco”
ore 12.00 – Intermezzo musicale a cura dell’associazione Resonare
ore 12.30 – Conferenza dal titolo: “L’apicoltura urbana – Rete api urbane” e degustazione dei prodotti dell’alveare
ore 13.30 – 14.30 : Pausa con pranzo al sacco
ore 14.30 – 16.00 Laboratorio artistico per lavorazione prodotti alveare (necessaria la prenotazione di almeno 10 bambini)
ore 15.30 – Intermezzo poetico: “L’ape e il miele nelle parole dei poeti
ore 16.00 – Conferenza dal titolo: “Prodotti dell’Apicoltura e Consigli del Nutrizionista”
L’ingresso alla Sala Roma di via Ulisse Aldrovandi 16, per partecipare all’evento, è libero ma da effettuare tramite prenotazione via Sms o messaggio Whatsapp scrivendo al numero dell’organizzatore, Francesco Ugolini, 349 5487626.
