Tivoli, la Ztl si allarga ancora: attivate altre due isole pedonali

Nuovi occhi elettronici puntati nel centro storico: la Ztl sempre più larga

Il centro storico di Tivoli si allarga di nuovo: arrivano altre due isole pedonali. Ecco come la giunta comunale ha bandito alle auto altre due aree allargando la Ztl.

Nuovi occhi elettronici puntati nel centro storico: la Ztl sempre più larga

La zona senza traffico scatta per il triangolo via Boselli, piazza Trento, via di Santa Maria Maggiore in quanto “contesto di rilevante interesse artistico-monumentale per la presenza della chiesa, importante esempio di facciata romanica con successive rielaborazioni anche rinascimentali oltre che per dare maggiore decoro al percorso di accesso al sito Unesco di Villa d’Este”, riporta la delibera di Palazzo San Bernardino. Auto bandite anche nel tratto di via dei Sosii compreso tra l’intersezione con via Domenico Giuliani da una parte e via di Ponte Gregoriano dall’altra.

Lo scopo secondo l’amministrazione del sindaco Giuseppe Proietti è quello di togliere dall’assedio del traffico altri luoghi di interesse storico e turistico, nel caso specifico la “Fontana di Gemma” e il Palazzo Regnoni-Macera, sottoposto di recente a restauro.

Altro occhi elettronici

Gli accessi saranno controllati tramite rilevazione elettronica, giorno e notte festivi inclusi.

Le agevolazioni per i residenti

Nelle due nuove isole pedonali le operazioni di carico e scarico necessarie in particolare per le attività saranno consentite ad orario ( 6-10.30 e 15-17) nei punti autorizzati mentre il transito nell’area pedonale di via dei Sosii sarà libero per il trasporto pubblico, per i residenti e per i proprietari di garage e cantine in via Giuliani, via della Limara, largo Crocchiante, vicolo del Pilaro, vicolo degli Orti, vicolo Sant’Antonio, vicolo Maggi, vicolo Torlonia fino a  vicolo San Vincenzo.

Ai residenti sarà concessa anche un’altra agevolazione. La giunta ha dato mandato all’Asa di concedere ulteriori 22 abbonamenti ordinari attivi 24 ore su 24 e senza assegnazione di posto al costo di 50 euro al mese nel parcheggio a pagamento di Piazza Massimo.

Ad ogni allargamento della Ztl scattano le proteste. Con la carenza di parcheggi liberi i primi a sentirsi danneggiati i commercianti. (leggi qui)