La Roma del calcio femminile sale in cima alla classifica: le giallorosse campionesse d'Italia per le prima volta nella storia
Roma: con il risultato di 2 a 1 contro la Fiorentina, la Roma del calcio femminile si è portata in casa il suo primo e strameritato scudetto. Trionfo allo stadio “Tre Fontane” dell’EUR con il pubblico in visibilio per lo straordinario risultato delle giallorosse.
Grande vittoria e soddisfazione della società oggi, sabato 29 aprile per il risultato dello scudetto, il primo della storia di questo squadrone di donne agguerritissime che avevano dalla loro un tifo incredibile allo stadio “Tre Fontane” dell’EUR.
Giornata memorabile grazie a questo successo di tutto il team tra le atlete e il coach giallorosso Alessandro Spugna. Con i gol che hanno segnato una partita indimenticabile dal piede di Greggi e Bartoli per tutti non c’è stato più dubbio sulla vittoria dello scudetto.
Un trionfo che si attesta per altro con uno stacco importante di ben 14 punti sulla Juventus. Festa grande per la società giallorossa. Per le viola comunque una grande prestazione riconosciutagli con il gol della Mijatovic.
Le congratulazioni alle atlete non tardano ad arrivare anche dal Presidente della FIGC: “Meritato successo per la società giallorossa che si è resa protagonista di una stagione travolgente e la conquista del primo scudetto è il coronamento di una programmazione che, partendo dal settore giovanile, sta coinvolgendo tutto il pubblico romanista, come ha dimostrato la grande partecipazione nella gara di Champions League contro il Barcellona allo Stadio Olimpico” – ha commentato Gabriele Gravina.
Con l’occasione della Roma femminile che oggi ha vinto il primo scudetto della propria storia, val la pena di ricordare chi sono queste straordinarie Campionesse d’Italia di serie A e chi le allena.
Si parte proprio dal coach Alessandro Spugna, ex allenatore delle giovanili della Juventus women prima e poi dell’Empoli femminile. Il tecnico alla guida della squadra neo campionessa d’Italia squadra giallorossa, ha anche guidato le atlete alla fase ad eliminazione diretta della Uefa Women’s Champions League 22-23. Il suo contratto scade a 30 giugno 2024, ma non c’è dubbio che verrà cercata la sua riconferma.
Nella rosa della AS Roma campione d’Italia calcio femminile, partendo dalla difesa della porta troviamo: Emma Lind, portiere svedese che indossa la maglia numero 1; Stephanie Ohrstrom, estremo difensore svedese che indossa il numero 87; Camelia Ceasar, portiere di nazionalità rumena e titolare fra i pali della porta giallorossa. Indossa la maglia numero 12.
La difesa invece è composta da Carina Wenninger, di nazionalità austriaca; ed Elisa Bartoli, terzino e capitano della squadra capitolina, ed anche giocatrice della nazionale di calcio italiana femminile, oltre alla fascia indossa la maglia numero 13. Oggi uno dei gol della vittoria era suo. Alla lista dei difensori si aggiunge poi Moeka Minami, calciatrice della nazionale giapponese con la numero 2 sulle spalle; ed Elena Linari, difensore centrale italiana che gioca nella nazionale donne, in giallorosso dal 2021, dopo aver maturato esperienza anche all’estero, in particolare in Spagna con l’Atletico Madrid. Numero 32 sulle spalle.
Infine Elin Landstrom, calciatrice svedese di esperienza (classe 92), maglia numero 6; Lucia Di Guglielmo, italiana acquistata dalla Roma nell’estate 2021, maglia numero 3; e Beata Kollmats, altra calciatrice svedese con la maglia numero 27.
A centrocampo la squadra capitolina può contare Manuela Giugliano, centrocampista offensivo, con la maglia numero 10; Claudia Ciccotti, centrocampista italiana che può ricoprire sia il ruolo di difensore che quella di centrocampista, maglia numero 16. Norma Cinotti, giocatrice italiana ex Empoli, con il numero 5. Maria Victoria Losada, è una calciatrice spagnola classe 1992 con la maglia numero 14.
Sempre a centrocampo Giada Greggi, italiana e proveniente dalla Roma femminile primavera, maglia numero 20; Anastasia Ferrara, giovane centrocampista classe 2004, indossa la numero 24; Andressa Alves Da Silva, centrocampista di nazionalità brasiliana, che porta qualità e fantasia alla manovra offensiva giallorossa. Porta la numero 7; Mina Bergersen, giovane centrocampista norvegese, indossa la maglia dell’AS Roma donne numero 26; Zara Kramzar, centrocampista slovena che indossa la casacca numero 33.
In attacco Valentina Giacinti, punta della nazionale italiana indossa la maglia numero 9; Annamaria Serturini, punta di nazionalità italiana con il numero 15; Alva Selerund, attaccante svedese che porta la maglia numero 19; Benedetta Glionna, italiana arrivata alla Roma nell’estate 2021, casacca numero 18; Emilie Haavi, punta di nazionalità norvegese, con la maglia numero 11. Infine Sophie Haug, calciatrice norvegese che porta la numero 22; e Nina Kajzba, attaccante slovena con la maglia 99.
Solo qualche giorno fa un altro successo dell’AS Roma con la Primavera che ha vinto la Coppa Italia e l’ha dedicata ad Agostino Di Bartolomei. La visita alla tomba dell’ex Capitano della Roma è avvenuta a poche ore dal trionfo degli atleti allo Stadio Arechi, dove hanno vinto per 2-1 il match decisivo contro la Fiorentina.