Pomezia: si tratta di un evasore seriale l’uomo di 41 anni che, pur sottoposto all’obbligo degli arresti domiciliari, per la terza volta in pochi mesi è stato colto in flagranza di reato, desideroso di incontrare la fidanzata, ed è stato riarrestato dai militari dell’Arma della compagnia pometina.
Un 41enne era un “habituè” delle evasioni dai domiciliari dato che questa è la terza in pochi mesi: riarrestato, rischia l’aggravamento della pena
“Pizzicato” dove non doveva essere, ovvero a bordo di un auto assieme alla sua ragazza, il 41enne viaggiava in strada al volante di un’auto ed è stato sorpreso dai militari dell’Aliquota Mobile, durante un pattugliamento nella zona delle case popolari di via Ugo La Malfa e lo hanno subito rincorso.
L’uomo ha innestato quindi le marce alte, quando ha capito che i carabinieri lo avevano scoperto, cercando di scappare a velocità elevatissima per le strade della città pometina, salvo venir catturato rapidamente dagli operanti che lo hanno riammanettato e indagato per il reato di evasione dai domiciliari.
Per lui era ormai un clichè il fatto di non rispettare gli arresti domiciliari, dato che era evaso una prima volta a marzo ed un’altra a inizio aprile, sempre trovato fuori dal proprio domicilio e puntualmente sanzionato dai carabinieri.
Ora l’evasore seriale rischia che il giudiche gli aggravi ancora di più la pena dopo il rito direttissimo, con una pena ancora più sanzionatoria ai suoi danni.
Alla fine del mese scorso, a Dragoncello, vi abbiamo raccontato di un episodio simile verificatosi nel X Municipio a Roma sud, con un 29enne che ha tagliato il braccialetto elettronico, rinchiudendo sua nonna in una stanza per evitare che chiamasse i soccorsi ed è scappato dai domiciliari ed è stato trovato e riarrestato per evasione e sequestro di persona.
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