Anzio, aggredisce e ferisce per futili motivi ex compagna durante una lite: 49enne arrestato

I carabinieri sono intervenuti in un'abitazione della cittadina portodanzese dove l'ex compagno di una donna l'aveva aggredita e ferita per futili motivi durante una lite

Anzio: dopo una furibonda lite tra fidanzati, scaturita per futili motivi, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno notificato il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona vittima, sanzionando un italiano di 49 anni, gravemente indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della sua ex compagna.

I carabinieri sono intervenuti in un’abitazione della cittadina portodanzese dove l’ex compagno di una donna l’aveva aggredita e ferita per futili motivi durante una lite

La decisione del provvedimento in questione ai danni dell’aggressore deriva dall’intervento da parte dei militari del nucleo radiomobile, chiamati dalla ex compagna, che è stata colpita durante una lite scaturita da una lite per il possesso di alcuni mobili rimasti nell’abitazione dove avevano vissuto insieme prima della fine della loro relazione sentimentale.

L’uomo, durante la lite, ha perso le staffe e l’ha colpita facendola cadere rovinosamente a terra e procurandole ferite giudicate guaribili, dopo il ricovero in ospedale, con una prognosi medica di 7 giorni.

A seguito della denuncia, i militari dell’Arma scoprivano che il 49enne aveva già in passato aggredito la donna con la quale era fidanzato da circa 3 anni.

Considerata la flagranza del reato e dopo aver ascoltato tutte le persone coinvolte, i carabinieri allontanavano il bruto dalla casa familiare, ordinando inoltre il divieto di avvicinamento a tutti i luoghi abitualmente frequentati dalla sua ex.

La donna, invece, dopo aver appreso delle tutele previste dalla legge a favore delle persone che, come lei, rientrano nelle vittime dei reati del cosiddetto “codice rosso”, preferiva invece tornare a vivere nella casa dove era stata assalita.

Come sempre in questi casi ricordiamo ai nostri lettori che la persona indagata va considerata presunta innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento, quella delle indagini preliminari, e che le prove si formano nel corso del processo.

Proprio ieri, 5 aprile, in un altro nostro articolo, vi abbiamo raccontato di un altro arresto avvenuto a Roma, al Quadraro, a seguito dell’aggressione di una donna di 39 anni che ha ferito gravemente con varie coltellate il proprio ex compagno, dopo aver appreso, vedendoli insieme, che l’uomo aveva una nuova compagna.

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