Foto di archivio
Arrestata dopo aver accoltellato più volte l'ex fidanzato per motivi di gelosia e aver scoperto che quest'ultimo aveva un'altra donna
Roma: in preda ad un raptus di gelosia, dopo aver sospettato che il suo ex fidanzato lo tradisse con un altra, è venuta alle vie di fatto e ha accoltellato il suo uomo.
Nella fattispecie i fatti in questione sono avvenuti la notte scorsa, martedì 4 febbraio, con l’accoltellatrice, una donna dominicana di 39 anni, che ha colpito in preda alla gelosia il suo ex ragazzo, un connazionale di 32 anni, dopo aver scoperto che aveva un’altra donna, e averli visti insieme.
Le violenze per motivi di gelosia sono avvenute in zona Quadraro, popoloso quartiere sulla via Tuscolana, a Roma sud: soprattutto due fendenti, al fianco destro e al collo, potevano essere potenzialmente letali e si è trattato di una furia incontrollata, con l’uomo che ha fatto di tutto per difendersi da quello che appare un agguato in piena regola.
Poco dopo le 23 di ieri, i vicini di casa hanno sentito urla e rumori, quelli probabilmente della colluttazione in corso, con i poliziotti di due commissariati limitrofi, Tuscolano e San Giovanni, che hanno arrestato la donna, adesso indagata per i reati di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, dato che, giunti sul posto, gli agenti hanno avuto il loro bel da fare per disarmarla e bloccarla.
Per quanto riguarda il malcapitato ex, il suo ricovero in ospedale si è concluso con tanta paura e ferite giudicate guaribili con una prognosi di 7 giorni.
In un altro episodio di qualche giorno fa invece l’aggressione a coltellate poteva costare la vita ad una donna, viva grazie alla divina provvidenza e salvata dopo essere stata anche lei ricoverata in codice rosso.
In questo caso ha avuto la peggio una donna cubana di 40 anni residente al Torrino, che, a parti invertite, è stata assalita a coltellate dal suo compagno, un romano di 36 anni, anche lui arrestato nella sua abitazione, ammanettato dalle forze dell’ordine ancora vestito di vestaglia ed in grave stato di alterazione e in possesso dell’arma bianca ancora intrisa di sangue.
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