Pasqua 2023 all'insegna del rafting: ecco dove farlo e quali sono tutte le varianti di questo sport ideale per stare a contatto con la natura
Per gli amanti dello sport e della natura, un’esperienza da provare proprio in occasione delle prossime feste di Pasqua e Pasquetta è quella del rafting ai piedi della Cascata delle Marmore o a cavallo dell’Aniene. Nel primo caso sul fiume Velino nei pressi di Terni, quasi allo sbocco della Valnerina, e nell’altro su un letto di fiume lungo 5 chilometri con partenza da Subiaco in compagnia di Vivere l’Aniene.
Un’idea per trascorrere le vacanze di Pasqua in quest’anno dal meteo incerto, è il rafting. Un soluzione divertente e originale che sia in coppia che con gli amici, garantisce la possibilità di passare due giorni diversi lontani dal caos della città.
Vicino Roma con poco più di un’ora di viaggio si possono raggiungere la Cascata delle Marmore formata sul fiume Velino e l’Aniene, in entrambi i casi due straordinarie esperienze in cui si si può immergere nel vero senso della parola, nella natura e per di più a due passi da Roma.
Qui a quanto sembra è possibile vivere le esperienze di rafting tra le più belle in Italia. Puntando verso Terni con l’obiettivo che da sempre attira il turismo da ogni parte del mondo, e cioè la cascata delle Marmore con il salto più alto d’Europa.
Per ammirarla, oltre ad orientarsi sui sentieri per la classica e suggestiva formula di escursionismo a piedi, il vero divertimento consigliato è quello che si può svolgere proprio nel fiume a partire dal Centro Rafting Marmore.
Per i due giorni di festa infatti sono previste discese in gommone, in Hydrospeed e Kayak lungo il fiume Nera, con partenza ai piedi della cascata e nessun rischio per i partecipanti che possono non avere alcune esperienza pregressa. Mentre è necessario saper nuotare.
Se si parte con una comitiva di amici il rafting sarà sicuramente l’attività più divertente e indicata da affrontare insieme sul gommone che ospita fino a sei persone, mentre un’alternativa altrettanto bella e suggestiva e forse anche romantica per le coppie in vacanza, è l’hydrospeed a contato diretto con l’acqua del fiume ma anche con il brivido dell’avventura.
Ha invece il gusto del vero relax l’esperienza del River Walking una camminata nell’acqua del letto del fiume, un toccasana per la circolazione e per tonificare le gambe ma con il massimo della sicurezza nelle ore della giornata in cui le dighe vengono chiuse e il flusso dell’acqua diminuisce.
Per chi si sente in forma poi, non si può ripartire per Roma senza aver provato almeno una lezione di Kayak con maestri esperti che vi prepareranno per la discesa. Per i bimbi infine c’è il Soft Rafting, con tutta l’attrezzatura tra muta, caschetto, e giubbotto salvagente per far affrontare ai più piccoli le stesse avventure dei grandi, e in caso di maltempo, tutte le attività verranno svolte comunque.
Il Centro Rafting Marmore si trova in via Carlo Neri 28, Papigno (Terni). Tel. 330.753420.
In tal caso la discesa sul fiume Aniene sarà lunga 5 chilometri con l’equipaggio composto da un minimo di sei partecipanti a un massimo di dieci per raft, e un turno di discesa partirà con un minimo di 15 partecipanti.
Nell’esperienza del rafting la partecipazione attiva alla discesa è qualcosa di veramente emozionante, e con la pagaia ed il coordinamento degli esperti che governano il raft lungo le rapide e correnti del fiume ci si sentirà anche perfettamente guidati e senza stress verso valle, potendo pensare solo alla bellezza della natura del Parco dei Monti Simbruini che circonda l’acqua limpida. In questa suggestiva cornice di storia e natura ad appena un’ora di macchina da Roma (A24 o via Tiburtina) è possibile sperimentare moltissime attività: oltre a rafting, canoa e kayak, anche canyoning, survival, sup, arrampicata, speleologia, escursionismo, orienteering e nordic walking.
Il centro Rafting Vivere l’Aniene si trova in Largo Martiri di Cicchetti 1, Subiaco (Roma). Tel. 320.9681006.