Uomo trovato morto all'interno di un appartamento nell'hinterland reatino, con la polizia che ha aperto le indagini per capire la dinamica dell'incendio
Terrore nel reatino, dove quest’oggi, nel pomeriggio di giovedì 30 marzo, la Sala Operativa del Comando dei Vigili del fuoco di Roma inviato a località Fara Sabina, nella frazione di Corese Terra, in Via Borgo Nuovo, la Squadra VVF 5/A di Montelibretti per l’incendio di un appartamento all’interno del quale è stato trovato il corpo del proprietario, privo di vita.
Quando i pompieri sono arrivati sul posto l’incendio era ormai estinto e si cerca ora di capire cosa possa aver carbonizzato lo stabile.
Adesso l’autopsia confermerà l’identità della vittima e le cause della sua morte, ovvero se sia avvenuta per il contatto con il fuoco o per la grande quantità di fumo inalata durante il rogo o per altri motivi
In loco, per supportare i pompieri sono arrivati sia gli agenti della Polizia Giudiziaria che il personale medico dell’Ares 118, per aprire le indagini e portare via la della vittima dall’area del rogo ed affidarla all’Autorità Giudiziaria.
Di recente vi abbiamo raccontato di due incendi di vaste proporzioni avvenuti qualche giorno fa nella Capitale e nel suo hinterland, il primo in ordine di tempo ha tenuto i pompieri impegnati per quasi un giorno, con cataste di rifiuti andati a fuoco tra la Collatina e viale Palmiro Togliatti, all’interno di una discarica a cielo aperto.
Qualche tempo dopo, in zona Lunghezza, altri rifiuti a fuoco nelle immediate vicinanze di un capannone.
In quella circostanza, così come per l’episodio precedente sulla Collatina, si teme sia stato un atto doloso a causare il rogo che ha mandato a fuoco per ore una discarica di rifiuti di risulta vicino ad un capannone che ha saturato per diverso tempo la zona nord del VI Municipio.
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