Omicidio di Andrea Fiore, il presunto killer incastrato da un portafogli dimenticato

Il 41enne, ritenuto coinvolto nell'omicidio del meccanico, avrebbe dimenticato un portafogli: il fermo a Corviale

Daniele Viti, il 41enne arrestato ieri per l’omicidio al Quadraro di Andrea Fiore sarebbe stato identificato grazie a un documento, forse da un portafogli, lasciato in casa dal meccanico proprio la sera di domenica sera, poco prima dell’esecuzione.

Il 41enne, ritenuto coinvolto nell’omicidio del meccanico, avrebbe dimenticato un portafogli: il fermo a Corviale

Quale sia stato il ruolo del 41enni di Veroli da un paio di mesi trapiantato a Corviale, però, è tutto da chiarire. In procura per ora è stato ipotizzato il reato di concorso in omicidio volontario. Gli inquirenti non avrebbero quindi gli elementi per stabilire che sia stato lui a sparare e non escludono la presenza di un complice. (leggi qui)

Viti che è stato fermato a Corviale mentre rientrava in casa della compagna non si sarebbe mostrato sorpreso e comunque sarebbe rimasto muto. Ora dalla procura i magistrati attendono l’interrogatorio di garanzia.

Ancora da stabilire il movente dell’omicidio del meccanico: si ipotizza una partita di cocaina non pagata. Ma non ci sono conferme.

L’unica certezza resta quella più inquietante: Andrea Fiore era un amico di Luigi Finizio, il 51enne imparentato col clan Senese ammazzato sempre al Quadraro lo scorso 13 marzo mentre stava facendo benzina a un distributore. Tra i primi ad accorrere dopo il delitto proprio Fiore.

Gli agenti della mobile stanno ora ricostruendo i retroscena delle due esecuzioni che ritengono collegate.

Domenica sera Fiore era solo nella sua casa in via dei Pisoni insieme al suo gatto Birba. Il 54enne ha aperto la porta ed è stato colpito a freddo con un colpo di pistola.

Fiore si è chiuso in casa e ha chiamato le forze dell’ordine: “Correte mi hanno sparato“. Sarà ora l’autopsia a stabilire se la morte è stata immediata.

I poliziotti, giunti sul posto, hanno dovuto aspettare che i vigili del fuoco forzassero la porta prima di entrare.