Fra una decina di giorni arriva la nuova edizione della corsa podistica che unisce lo splendido percorso tra le vie del centro della Capitale con le finalità benefiche
Roma: si avvicina a grandi passi la nuova edizione della Acea Run Rome The Marathon, un evento di sport dai grandi risvolti benefici con un percorso meraviglioso che si snoderà per il centro della Capitale. Appuntamento a domenica 19 marzo, in una maratona che confermerà ancora di più il legame tra lo sport e l’ Athletica Vaticana, la società polisportiva della Santa Sede.
Tra una decina di giorni si correrà dunque la gara d’atletica leggera ribattezzata anche “La Coppa degli Ultimi” dove saranno davvero tante le iniziative e i momenti d’incontro tra i maratoneti, Ahtletica Vaticana e i poveri accolti dalla Comunità di Sant’Egidio e ci sarà anche la lettura di una “lettera aperta ai maratoneti”, il tutto pochi giorni dopo la celebre maratonina della Roma-Ostia.
Un percorso unico al mondo, con partenza, dalle 8 del mattino e arrivo sui Fori Imperiali, il passaggio davanti al Vittoriano, a piazza Venezia, poi il Circo Massimo, la brezza primaverile del lungotevere e poi ancora passaggi iconici a Castel Sant’Angelo, davanti al viale della Conciliazione con la basilica di San Pietro, il Foro Italico e la Moschea, piazza del Popolo, Piazza di Spagna con la celebre scalinata di Trinità dei Monti, Piazza Navona, via del Corso.
Sono tanti i temi che si intrecciano nella gara, abbracciando le finalità di solidarietà che legano maratoneti provenienti da tutto il globo ai poveri accolti dall’Elemosineria Apostolica e dalla Comunità di Sant’Egidio a Palazzo Migliori, a due passi da Piazza San Pietro.
Ci sarà anche un incontro in udienza con il Santo Padre che si è sempre dimostrato grande amante dello sport e della maratona.
Primo appuntamento preparatorio sarà domani, giovedì 9 marzo alle 18 presso il Dispensario Pediatrico “Santa Marta” in Vaticano.
Parteciperanno Suora Anna Luisa Rizzello, direttrice del Dispensario, Athletica Vaticana, i rappresentanti di Palazzo Migliori, centro di accoglienza per i poveri aperto dall’Elemosineria Apostolica e affidato alla Comunità Sant’Egidio.
Sabato 11 marzo invece ci sarà il “Get Ready”, ovvero l’ultimo allenamento collettivo in preparazione della maratona, che si terrà eccezionalmente in zona Vaticano-Piazza San Pietro e vedrà il coinvolgimento oltre che delle centinaia di atleti anche dei poveri della Comunità di Sant’Egidio.
Come da tradizione sabato 18 marzo alle ore 18 presso Chiesa degli Artisti (Piazza del Popolo) ci sarà invece la messa del Maratoneta.
La novità più importante di questa edizione 2023 dell’ Acea Run Rome The Marathon, sarà la Coppa degli Ultimi, preparata, come vedete nella foto poco sopra – nello stile di Papa Francesco – da Erwin Alfredo Bendfeldt che vive nella casa d’accoglienza Centro Caritas di Roma. Una vita molto particolare la sua, fuggito dal Guatemala quando c’era la dittatura, gli hanno sparato alla testa. Credendolo morto fu gettato in una fossa comune dove lo ha trovato e salvato un prete arrivato lì per benedire i cadaveri. Ora vive a Roma assistito dalla Caritas e da qualche amico.
Questo sarà l’ambito premio che sarà donato all’ultimo podista che transiterà in Piazza Pio XII-Pizza San Pietro, come simbolo di perseveranza, tenacia e di eguaglianza con i vincitori primi classificati, ricevendo da ultimo, la “Coppa degli Ultimi”.
Il traguardo simbolico sarà in Piazza San Pietro, con la presenza della Banda Musicale della Gendarmeria Vaticana e dei poveri che distribuiranno il mensile l’Osservatore Romano di Strada.
Per l’occasione inoltre tornerà a Roma la 31enne ucraina Viktoriia Gudyma (vedi foto appena sopra) arrivata in Italia l’anno scorso, con il suo bimbo di 10 anni, direttamente da Varsavia dove si era rifugiata subito dopo l’inizio del conflitto tra Russia ed Ucraina.
Dopo il contatto con gli degli organizzatori di Acea Run Rome The Marathon, Victoriia aveva fatto sapere di voler partecipare comunque alla maratona ma di non avere nulla con sé. Atterrò senza bagagli a Fiumicino e grazie all’intervento di Athletica Vaticana, Viktoriia e il suo bambino furono per qualche giorno ospiti dell’Istituto di Suore Adoratrici del Sangue di Cristo di Via Labicana.
Gli organizzatori hanno dato a Viktoriia nuove scarpe per correre, un kit di pantaloncini e t-shirt tecnici, così da poter essere presente in partenza sui Fori Imperiali e coronare il suo sogno di correre la maratona a Roma.
Sul sito evento (apri link in un’altra pagina) per tutti sono aperte le iscrizioni alla Run Rome The Marathon.
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