Scorribande notturne di daini a Fregene: oltre 15 esemplari filmati mentre creano il panico su Viale Castellammare. Graux: "Crescita fuori controllo. Serve un censimento urgente degli animali".
Gli automobilisti che transitano su viale Castellammare a Fregene, sono costretti da diversi mesi a procedere sulla carreggiata a passo d’uomo, per via degli attraversamenti continui e a tutte le ore, dei numerosi esemplari di daini che, soli o in branco, escono dalla popolosa colonia che li vive, nell’Oasi WWF adiacente a questa via frequentatissima.
L’ultimo episodio la notte scorsa, ripreso da chi si trovava in macchina accanto ad un’automobilista che è riuscita a mantenere il sangue freddo, ma terrorizzata, ha rallentato fino quasi a fermare la marcia del veicolo per non rischiare un incidente o di mettere sotto qualcuno degli oltre 15 esemplari di daini che le sono sfrecciati di fianco e davanti al veicolo. La segnalazione arriva da Massimiliano Graux, responsabile territoriale di Fratelli d’Italia nonché del Comitato spontaneo per la difesa dei daini e della sicurezza degli automobilisti.
Viale Castellammare a Fregene si è trasformata in una super strada di daini, che di notte e di giorno vede questi animali “temerari”, lanciarsi a tutta velocità da una parte all’altra per attraversarla.
Ancora ieri notte un episodio ha rischiato di far venire una sincope ad un’automobilista che che all’improvviso si è ritrovata in mezzo ad un branco di almeno 15 esemplari che in modo sparso l’hanno superata passandole a pochissima distanza, costringendola quasi a fermarsi.
Accanto a lei c’era chi ha voluto riprendere solo uno dei tanti episodi che continuano ad avvenire, diffuso prontamente sui social come denuncia più che altro di una situazione fuori controllo.
Il video registrato poco dopo le 23,00 di ieri domenica 6 marzo, è stato prontamente ripreso da Massimiliano Graux, responsabile territoriale di Fratelli d’Italia e responsabile del Comitato spontaneo per la difesa dei daini e della sicurezza degli automobilisti, che tanto si è battuto per far mettere in sicurezza la strada con l’illuminazione e cartelli luminosi prima e dopo i varchi per evitare incidenti notturni.
Ma sulla cosa altrettanto importante, e cioè una verifica almeno annuale del numero degli esemplari e la loro compatibilità con il territorio urbanizzato, si deve fare ancora moltissimo.
Nel tam tam che segnala il pericolo di questo branco senza paura sul gruppo social fregene.info, Graux riferisce: “Abbiamo fatto fare i lavori in difesa degli automobilisti e degli animali, e con la partecipazione dei cittadini abbiamo manifestato per mettere in evidenza il problema. Ma ora, a lavori eseguiti, che hanno contribuito sicuramente a salvare un numero importante di Daini e messo in sicurezza l’incolumità degli automobilisti, il problema da sollevare è quello del numero di animali che passano per la strada è cresciuto a dismisura. Continuiamo a sensibilizzare il problema ricordando a tutti di andare piano con l’autovettura e fermarsi con gli animali a ridosso, ma un censimento del numero di Daini in circolazione non può più aspettare”.
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