La presidente del seggio avrebbe rubato soldi nella borsa di una scrutatrice: denunciata
Fuori onda elettorale oggi in un seggio della provincia di Roma. A Nettuno una presidente di seggio è stata rimossa perché sorpresa da una scrutatrice a rubare nella sua borsetta. E’ accaduto in una scuola primaria. Per la presidente accusata di aver allungato le mani è scattata anche la denuncia per furto.
La scrutatrice dopo aver trovato la presidente, una sessantenne insospettabile, con le mani sul suo portafogli, all’interno della borsetta, ha avvertito la polizia. Pare che la presunta ladra si sia giustificata sostenendo di aver sbagliato sacca, ma le sue scuse non avrebbero per niente convinto la scrutatrice.
“Sono sparite cinquanta euro dalla mia borsa”: la scrutatrice ha subito allertato gli agenti di polizia impegnati a presidiare i seggi elettorali indicando anche contro chi dovessero intervenire.
La presidente, per evitare ulteriori tensioni, è stata subito allontanata, mentre le operazioni di voto sono state sospese per una mezzora, giusto il tempo di ripristinare la calma, non allarmare gli elettori e procedere alla nomina di un altro presidente.
A proposito di seggi e elezioni le operazioni di voto per il rinnovo del consiglio regionale si concluderanno domani (leggi qui). Oggi domenica 12 si voterà fino alle 23. Domani lunedì 13 febbraio dalle ore 7 alle ore 15. Sono cinque i candidati alla presidenza: Donatella Bianchi, Alessio D’Amato, Francesco Rocca, Rosa Rinaldi e Sonia Pecorilli.
Sono quasi 5 milioni i cittadini del Lazio chiamati alle urne. Domani immediatamente dopo la chiusura dei seggi, sarà avviato lo spoglio, che prevede tre fasi. La prima riguarderà i nomi dei candidati presidenti. La seconda invece il risultato delle liste e la terza le singole preferenze.
Dalle 15 di lunedì inizierà la diffusione degli exit poll.
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