Torrimpietra: la scorsa notte, 8 febbraio, gli uomini della Capitaneria di porto di Civitavecchia hanno bloccato durante un blitz, appostati al casello autostradale di Torrimpietra, in coordinamento con la Polizia Stradale, quattro pescatori originari della puglia, sequestrando oltre 10mila ricci di mare e multando i bracconieri.
Blitz al casello di Torrimpietra degli uomini della Guardia Costiera che hanno sorpreso e multato alcuni pescatori pugliesi
Durante un pattugliamento, attorno alle 2 di notte, le forze dell’ordine hanno localizzato i 4 sub intenti a fare razzia di ricci di mare lungo il litorale del Comune di Santa Marinella, in località Santa Severa.
I 4 bracconieri non si sono dati per vinti, hanno caricato in macchina il loro “bottino e sono fuggiti verso il casello di Santa Severa in direzione sud, salvo poi essere bloccati proprio al casello di Torrimpietra dalle pattuglie della Guardia Costiera e della polstrada.
La refurtiva, 6 casse con all’interno oltre 10mila ricci di mare, è stata sequestrata insieme all’attrezzatura subacquea utilizzata per compiere le loro scorribande.
Ai quattro pescatori sono state contestate violazioni che hanno portato ad una multa di 16mila euro per il reato di pesca di frodo di ricci di mare.
I ricci, ancora vivi e vitali, sono stati successivamente ributtati in mare, ripopolando così l’ecosistema marino, in una delicata operazione di salvaguardia dell’ambiente e di tutti i pescatori che rispettano le regole, dove si prevede la possibilità di pescare i ricci di mare in numero limitato.
Questo intervento segue di pochi giorni un altro che vi abbiamo raccontato in un articolo di pochi giorni fa, con altri pescatori abusivi sorpresi con altri 8mila ricci di mare al largo di Civitavecchia (leggi qui).
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte
Pescatori abusivi fermati a largo di Civitavecchia: nelle reti un bottino di 8mila ricci