Una comunità in lutto: l'appello del sacerdote a restare vicini nel dolore
I palloncini bianchi e la chiesa gremita da più di duemila persone. Oggi, 3 febbraio, per Fonte Nuova è stato un altro giorno di lutto, di strazio. Nella chiesa di Gesù Maestro è stato celebrato l’addio a Valerio Di Paolo e Flavia Troisi, 21 e 17 anni, due dei cinque amici, giovanissimi, deceduti nello schianto sulla via Nomentana. (leggi qui)
Fuori dalla chiesa lo striscione “nessuno muore se vive nel cuore di chi resta”.
Solo poche ore prima, ieri mattina, l’ultimo saluto a Alessio Guerrieri e Simone Ramazzotti, 21 anni ciascuno, due cugini inseparabili figli di due sorelle: stessa chiesa, stesso dolore, stessa marea di persone pronte a sostenere famiglie distrutte.
Domani sarà la volta di Giulia Sclavo, 17 anni, i cui funerali saranno celebrati a Talenti.
Cerimonie separate che hanno unito i cittadini in un unico e immenso dolore per la strage di via Nomentana del 27 gennaio scorso. Ieri come oggi dalla chiesa l’appello dei sacerdoti che hanno celebrato le esequie a restare uniti nel dolore, per dare e darsi conforto.
“Un dolore così grande ci unisce tutti, condividere questo momento aiuta. Una carezza, una tenerezza sono quantomai indispensabili adesso, mai negare una tenerezza”, ha detto ieri a don Luigi.
“La vita di questi ragazzi sia un fiore che unisce la nostra comunità. Che siamo gemme di vita eterna”, la preghiera di oggi del parroco, don Pedro. “Mi auguro – ha aggiunto – che tutto l’amore che in questi giorni ha stretto queste famiglie colpite da un dolore così grande non finisca mai, per andare avanti, sapendo che tutti ci rincontreremo”.
Per stasera, dalle 18.30, in memoria dei cinque ragazzi, è prevista una fiaccolata.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.