Apertura

Ostia, lo sfacelo di via Claudio tra pavimentazione sconnessa e sporcizia (VIDEO)

Anche la centralissima via Claudio, dove si trova la sede lidense del X Municipio, versa nello sfacelo più totale tra buche, sporcizia e pavimentazione pericolosamente sconnessa

Ostia: lo stato disastrato delle strade di Roma, e in particolare della cittadina lidense è sotto gli occhi di tutti, cittadini e istituzioni, ma quello che si può vedere attualmente nel quadrante di Levante nella centralissima via Claudio, una delle più belle e rinomate è veramente un disastro, un pericolosissimo disastro: sporcizia, incuria, degrado, asfalto bombardato, alberi scorticati, radici affioranti e pavimentazione sollevata in moltissimi punti.

Anche la centralissima via Claudio, dove si trova la sede lidense del X Municipio, versa nello sfacelo più totale tra buche, sporcizia e pavimentazione pericolosamente sconnessa

Un cittadino, nella sua segnalazione ci inoltra immagini evidenti, realizzate questa domenica, 29 gennaio.

Lo spettacolo che è possibile vedere dal video e dalle foto è desolante, indecoroso per Ostia tutta, che, lo ricordiamo, fa parte di Roma, la Capitale d’Italia e costituisce un pericolo concreto per tutti i pedoni, giovani e meno giovani.

Si tratta di istantanee che descrivono senza se e senza ma lo sfacelo nel quale ad oggi versa una delle strade storiche di Ostia, oltretutto proprio quella dove c’è il Palazzo del Governatorato, la sede lidense del X Municipio, a pochi passi dal salotto buono di Piazza Anco Marzio.

Via Claudio viene percorsa ogni giorno da migliaia di persone di tutte le età, che rischiano di farsi male anche gravemente inciampando sulla pavimentazione sconnessa eppure, nonostante le istituzioni vedano e sappiano, qui, come anche in molte parti di Ostia e dell’intero municipio, forse si aspetta che qualcuno si infortuni per passare ai ripari.

D’altronde sono numerosi i casi simili che vi abbiamo elencato, e soffermandoci solo sui “crateri” che possono trovarsi ad Ostia, a inizio dicembre scorso, in un altro nostro articolo (leggi qui), vi avevamo raccontato di come un anziano, a causa dei “marciapiedi killer” presenti su via Vincenzo Vannutelli, sia caduto e si sia rotto il naso, venendo soccorso dal personale medico dell’Ares 118.

In quella vicenda, dopo essere giunta sul posto la Polizia Locale di Roma Capitale ha provveduto a transennare il marciapiede per impedire il passaggio dei pedoni e scongiurare altri episodi simili.

Il punto è che i transennamenti, qua come in altre zone della città, diventano opere eterne di architettura urbana, non vengono rimosse per mesi, proprio perchè la manutenzione delle strade e dei marciapiedi o non viene fatta o viene svolta con tempistiche bibliche.

“Messa in sicurezza”, “servizio giardini efficiente” e “manutenzione tempestiva” purtroppo sono termini e concetti sconosciuti a queste latitudini, e basta scorrere la casistica recente per averne conferma: si va dallo stato di viale Paolo Orlando, ridotta a una groviera con buche che scompaiono e appaiono di nuovo a intervalli tristemente regolari (leggi qui), al tratto recentemente chiuso su viale dei Promontori a causa delle radici degli alberi, che affiorando, hanno reso l’asfalto sconnesso (leggi qui)

E questo solo andando indietro di pochi mesi, dove è stato appurato che uno dei problemi è anche la qualità scarsissima dei materiali adoperati dalle ditte che si occupano delle varie riparazioni, vedi il caso del cavalcavia ostiense di via Gaetano Chierchia (leggi qui).

Nella fattispecie l’intero cavalcavia in questione, come potete vedere dal servizio video di Alberto Sugaroni accessibile cliccando sul link arancione poco sopra, è stato completamente rifatto, ma in modo molto superficiale, terribile, con il risultato che a breve si dovrà intervenire di nuovo, si spera con maggiore accuratezza .

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.