Spaccio di shaboo a Trionfale: arresto e carcere per una coppia di cittadini cinesi in possesso di oltre mezzo chilo di sostanza

Roma: una base di spaccio di “shaboo” è stata scoperta dagli agenti del Commissariato Porta Pia a Via Cunfida a Trionfale. L’attività investigativa attivata da tempo per bloccare la circolazione del pericoloso stupefacente, ha portato nelle ultime ore all’arresto di una coppia di cittadini cinesi di circa 40 anni, e al sequestro di oltre mezzo chilo di stupefacente.

Spaccio di shaboo a Trionfale: arresto e carcere per una coppia di cittadini cinesi in possesso di oltre mezzo chilo di sostanza

Nel loro appartamento situato in via Cunfida, un uomo cinese di 42 anni con la compagna 44enne avevano dato il via ad una fruttuosa attività di spaccio di “shaboo” lo stupefacente sintetico, dall’effetto eccitante, molto diffuso in Cina e nelle Filippine a partire dai primi anni 2000, e che da tempo è entrato in Italia prendendo piede tra gli adolescenti.

Veniva considerata da principio una droga “etnica” tipo “chat”, un’erba stimolante di cui facevano uso gli immigrati, ma appena il mercato della criminalità ne ha compreso il potenziale e la reperibilità ad un costo contenuto, lo shaboo ha lentamente preso il posto della ketamina, cosiddetta droga dello stupro.

Come questa droga sintetica infatti, lo shaboo che si presenta sotto forma di granuli e si consuma fumandola in pipette, provoca da principio delle blande allucinazioni e dissociazione psichica, finendo poi per far perdere totalmente il controllo all’assuntore che ne diventa quasi subito dipendente.

Grazie ad una intensa attività investigativa nella zona di Trionfale, gli agenti del Commissariato Porta Pia hanno quindi fermato il 42enne attenzionato, all’esterno della sua autovettura confermando la sospetta detenzione dello stupefacente, nascosto addosso all’uomo insieme a qualche centinaia di euro probabile provento dell’attività di spaccio.

Dall’alt alla perquisizione, gli agenti sono poi passati al controllo dell’abitazione dell’uomo che viveva con la sua compagna, ma una volta giunti nei pressi del civico in Via Cunfida il cittadino cinese ha iniziato ad urlare frasi nella sua lingua per avvisare la compagna e permetterle di barricarsi in casa.

Mentre i poliziotti controllavano tutto il perimetro, lei ha approfittato pe liberarsi dello stupefacente gettando dalla finestra una busta di plastica con all’interno circa 600 grammi di shaboo.

Quando sono finalmente riusciti ad entrare nell’appartamento, i poliziotti hanno rinvenuto ulteriore sostanza e più di mille euro in contanti in una stanza adibita a piccolo laboratorio per il confezionamento delle dosi.

I due spacciatori sono stati quindi arrestati e a seguito di convalida, è stata applicata nei loro confronti la misura della custodia cautelare in carcere.

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