Maltempo Roma, cittadinanza messa in guardia dal sostare vicino alle aree verdi alberate e nei pressi del fiume Tevere. Chiuse banchine e sospesi imbarchi
Dopo l’allerta gialla diffusa ieri pomeriggio sulle condizioni di maltempo nel Lazio, oggi nella Capitale oltre al rischio idrogeologico diffuso che ha messo in guardia la cittadinanza dal sostare vicino ai parchi alberati, arriva anche l’allarme per un probabile innalzamento dei fiume Tevere, che ha richiesto misure di sicurezza massime previste secondo il protocollo, e cioè la chiusura degli accessi alle banchine e la sospensione di attività di imbarco.
Il maltempo nella Capitale in aumento nelle prossime ore così come previsto dall’allerta lanciata ieri dalla Protezione Civile Regionale. Nell’informativa dalla scorsa notte e per le successive 36 ore, sul Lazio e in particolare sulla Capitale e sulla costa, proseguiranno precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, e insieme ai rovesci di forte intensità, anche una frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Tenuto conto dell’intensità delle precipitazioni e del livello di saturazione dei suoli e dei livelli dei corsi d’acqua, secondo le indicazioni rese disponibili dai presidi territoriali e dalla modellistica idrologica ed idraulica, il Centro Funzionale Regionale ha effettuato la valutazione dei Livelli di Allerta/Criticità, riportando un probabile innalzamento dei livelli idrici del fiume Tevere.
La Protezione Civile di Roma Capitale, ha quindi per sicurezza, disposto nelle prossime ore la chiusura degli accessi alle banchine nel tratto urbano del fiume a tutela delle persone.
Per la stessa ragione, i responsabili delle eventuali manifestazioni temporanee e compagnie di navigazione hanno il dovere di sospendere subito ogni attività ricettiva e di imbarco dell’utenza.
A tutela delle persone, i responsabili delle eventuali manifestazioni temporanee e compagnie di navigazione dovranno sospendere ogni attività ricettiva e di imbarco dell’utenza.
Altri interventi di sicurezza si attendono dagli Enti destinatari ad attivare le fasi operative previste dalla propria pianificazione di Protezione Civile ed adottare tutti gli adempimenti di competenza in relazione al livello di Allerta.
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