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Via Ostiense e via del Mare, partono le operazioni di sfalcio

Prevista una provvisoria disciplina del traffico: fino a quando e i tratti interessati dai lavori

Nel decimo Municipio partono i lavori di sfalcio dell’erba sulla Via Ostiense e la Via del Mare. Per permettere lo svolgimento dell’opera è stata prevista una provvisoria disciplina del traffico. I tratti interessati sono quelli compresi tra via di Malafede e la rotatoria di Ostia Antica.

Le operazioni di sfalcio comporteranno una provvisoria disciplina del traffico con senso unico alternato

Giardinieri al lavoro su via del Mare e Via Ostiense, nel Decimo Municipio, per il taglio dell’erba alta e lo sfalcio delle piante infestanti che ostacolano la visibilità agli automobilisti.

Per permettere lo svolgimento dei lavori in sicurezza è stata predisposta una provvisoria disciplina del traffico. A stabilirla una determina dirigenziale del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale del 10 gennaio 2023.

Il testo della determina precisa che i lavori verranno eseguiti in orario notturno, mentre nelle ore diurne i tratti di strada interessati dai lavori torneranno disponibili per la normale circolazione stradale a doppio senso di marcia.

I tratti interessati sono quelli compresi tra via di Malafede e la rotatoria di Ostia Antica

A partire dal 09 gennaio 2023 e per i successivi 30 giorni, in Via Ostiense e in Via del Mare, per effettuare i lavori di sfalcio viene istituita la seguente disciplina provvisoria di traffico:

  • Via Ostiense e Via del Mare nei tratti compresi tra via di Malafede e la rotatoria di Ostia Antica, istituito il senso unico alternato dalle ore 22:00 alle ore 06:00.

I lavori verranno eseguiti in orario notturno, mentre nelle ore diurne la strada torna disponibile per la normale circolazione stradale a doppio senso di marcia.

Il senso unico alternato sarà attuato con semafori mobili o movieri e l’area di cantiere sarà delimitata e benvisibile.

La determina specifica inoltre che: «sia sulla Via Ostiense che sulla Via del Mare nei tratti interessati dai lavori vige circolazione di doppio senso di marcia e che quindi la disciplina di traffico in oggetto deve prevedere “senso unico alternato” e non “restringimento di carreggiata”.»

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