Foto di repertorio
Fatale per l'uomo un boccone mentre cenava col padre: inutili i soccorsi
Un uomo di 55 anni, residente a Dorno, in provincia di Pavia, è morto soffocato da un boccone di cibo ingerito a cena giovedì. Subito soccorso e rianimato sul posto, è stato trasferito d’urgenza al Policlinico San Matteo di Pavia ma ieri, 30 dicembre, è deceduto nel reparto di Rianimazione.
Davide Padova, questo il nome della vittima, era un operaio e viveva con il padre novantenne. Secondo una prima ricostruzione, ad essere stato fatale all’uomo un boccone di prosciutto finito nella trachea mentre era a tavola col padre.
Il 55enne non riusciva più a respirare e così il padre, molto spaventato, ha chiesto aiuto ai vicini.
Nel giro di pochi minuti sono giunti gli operatori del 118. L’operaio è stato rianimato sul posto e poi trasportato in ospedale. Nonostante gli sforzi dei sanitari, però, non c’è stato nulla da fare.
Un bambino di un anno e mezzo di Faenza due settimane fa è morto a causa di un boccone. Il piccolo era stato portato quasi cianotico dai genitori in ospedale dove si è spento cinque giorni dopo.
Casi purtroppo non isolati. Un uomo di 41 anni è morto ad agosto in un ristorante di Bologna mentre si trovava a cena con un amico. Il 41enne, ipovedente, è morto a causa di una occlusione alle vie aeree dopo aver ingerito un boccone di carne.
Secondo una prima ricostruzione della polizia l’uomo, proprio per i suoi problemi alla vista, aveva chiesto che la carne ordinata, una bistecca, gli fosse servita già tagliata. Nonostante questo il boccone, forse troppo grande, gli sarebbe andato di traverso provocandone il soffocamento.
Inutili gli interventi delle persone presenti nel ristorante e degli operatori del 118 che avevano provato a praticargli le manovre di rianimazione.
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