Prima di diventare Pontefice, Joseph Ratzinger è stato cardinale decano titolare della cattedra di Ostia. Grazie a lui Giovanni Paolo II elevò Sant’Agostino a patrono della città
Il primo Papa Emerito della storia, Benedetto XVI, è deceduto oggi alle ore 9:34, nel Monastero Mater Ecclesiae in Vaticano dove ha atteso serenamente la sua ultima ora. Aveva 95 anni. Dalla mattina di lunedì 2 gennaio, le sue spoglie saranno esposte nella Basilica di San Pietro in Vaticano per il saluto dei fedeli.
Le condizioni di salute di Joseph Ratzinger si erano aggravate nei giorni scorsi. E’ stato il 265° papa della Chiesa, il settimo d’origine tedesca, e venne eletto il 19 aprile 2005. Il 28 febbraio 2013 ha rinunciato al “ministero del vescovo di Roma, successore di san Pietro”. Decisione unica nella storia ma anche profetizzata nel cinema. Quando in “Habemus papam”, aprile 2012, Michel Piccoli interpretando il cardinale Melville che eletto papa viene preso dal terrore e cerca di fuggire dicendo “La guida di cui avete bisogno non sono io, non posso essere io”, Nanni Moretti non poteva davvero immaginare che tutto quello, al netto della licenza di sceneggiatura, sarebbe diventato realtà. Un tema cinematografico ripreso in “Due Papi” di Fernando Meirelles e appena accennato in “Pope” di Paolo Sorrentino.
Joseph Ratzinger venne nominato cardinale da Paolo VI il 27 giugno 1977. Il 30 novembre 2002, ovvero 25 anni dopo, sotto papa Giovanni Paolo II, riconosciuto decano del Collegio cardinalizio, gli venne conferita la sede vescovile di Ostia in aggiunta a quella di Velletri-Segni.
Nel 2005, quindi, quando venne eletto Pontefice, papa Benedetto XVI era il cardinale decano vescovo di Ostia.
Ed era a lui che il comitato per l’elevazione di Sant’Agostino a Patrono di Ostia, guidato da Rinaldo Raganato e forte di migliaia di firme apposte alla specifica petizione, si era rivolto per ottenere l’obiettivo che anche la cittadina balneare, benchè fosse quartiere amministrato da Roma, potesse riconoscere un suo santo patrono. Sant’Agostino, figlio di Santa Monica morta a Ostia, dottore della Chiesa, grazie alla benevolenza e alla fede sostenute dal cardinale Ratzinger (che era anche Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede), è divenuto santo patrono di Ostia il 28 agosto 2004 per volontà di papa Giovanni Paolo II.
Nella foto che proponiamo qui sopra, la posa della statua di Sant’Agostino nei giardini di piazza della Stazione Vecchia: in prima fila si riconoscono da sinistra don Giovanni Falbo, Teodoro Buontempo, Joseph Ratzinger, Davide Bordoni e Rinaldo Raganato.
A Joseph Ratzinger, dunque, la comunità dei fedeli di Ostia deve gratitudine e onore per aver affidato alla devozione la figura di un santo dotto e portatore di grazia, quale è Sant’Agostino.