Trastevere in lutto per la morte di "Angelone", il re del ristorante "Ai spaghettari"
Lutto a Trastevere e nel mondo della ristorazione romana. La notte scorsa si è spento Angelo Onofri, il vulcanico patron del ristorante Ai Spaghettari, in piazza San Cosimato. Il 10 ottobre aveva compiuto 66 anni.
Insieme alla moglie, al figlio e alla sorella gestiva la mecca per gli appassionati della cucina romana. Gettonatissimi i suoi primi, dal cacio e pepe alla carbonara fino all’arrabbiata.
Conosciuto come “Angelone” era un punto di riferimento per buongustai e vip, che nel suo ristorante sono di casa, come dimostrano le pareti tappezzate di foto.
A dare la notizia della morte la moglie alla quale Angelo era legatissimo. I funerali saranno celebrati sabato 31 dicembre alle ore 12 presso la chiesa di Nostra Signora di Guadalupe in via Aurelia 675.
“Mangiare dovrebbe essere un’esperienza condivisa tra amici. Ecco perché ci prendiamo cura di ogni pasto che facciamo, per assicurare che ottieni il meglio quando trascorri il tuo tempo da noi”, amava ricordare il ristoratore. La sua missione: dai prodotti al piatto, solo ingredienti di altissima qualità e questo appare evidente nei nostri pasti.
A salutarlo anche l’ex patron dell’As Roma, James Pallotta che su Twitter ha scritto un lungo post per ricordare il ristoratore, suo amico.
“Mi ha spezzato il cuore sapere che il mio buon amico Angelo Onofri è morto – lo ha ricordato Pallotta – Alcuni dei miei ricordi più belli a Roma erano seduti con Angelo fuori dal suo ristorante Ai Spaghettari, parlando del suo amore per #ASRoma e della sua passione per le Harley-Davidson. Preghiere a Francesca, Roberto, Anna e a tutta la sua famiglia”.
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