Problematiche tecniche hanno impedito alle persone con disabilità di assistere al concerto di Natale. Cosa è successo
Ostia Antica: nella pur celebre, elegantissima e splendida Sala Riario Episcopio, vanto e gioiello di tutto il X Municipio, in piazza della Rocca, questo Natale 2022 sarà ricordato come quello di un “patatrac” che non vorremmo mai accadesse più. Qui, lo scorso 21 dicembre, alcune persone con disabilità sono state impossibilitate ad assistere al concerto natalizio “Christmas in Blues”.
Fondamentalmente alla base di questa impossibilità c’è un limite strutturale della struttura interna alla Basilica di Sant’Aurea, che, non da oggi, non ha installati i necessari sollevatori elettrici per le carrozzine e le persone disabili in genere, che per questo motivo non sono potute salire al primo piano della struttura e accedere alla Sala Riario.
Putroppo, ma non era neanche possibile pretenderlo, solo 1 dei 4 cittadini affetti da disabilità ha potuto materialmente superare questo impedimento, perchè alcune persone e la protezione civile si sono caricate la sua carrozzina con lui sopra, di peso sulle proprie spalle, per aiutarla a salire gli scalini, come era successo sempre ad Ostia Antica in un altro contesto, con una persona in carrozzina che recentemente è stata aiutata a superare il ponte pedonale del quartiere, anch’esso senza ascensori (leggi qui), ma che proprio dopo questa denuncia adesso speriamo ne sia presto provvisto (leggi qui).
Per le altre 3 persone invece, purtroppo non è stato possibile perchè avevano carrozzine a motore, della tipologia moderna e quindi molto più pesanti.
Grande imbarazzo anche da parte di Gaetano di Staso, sempre attento a segnalare le problematiche del quartiere, quando in un altro nostro articolo ci raccontò di come una signora di Ostia Antica era caduta, infortunandosi, all’interno di un canale di scolo vicino alla sua abitazione (leggi qui).
In questo caso, in un post sul suo profilo facebook, Di Staso, coordinatore di Ecoitaliasolidale per il Municipio X, scrive laconicamente, riguardo alla questione: “Tante associazioni di disabili mi hanno segnalato questo brutto disservizio, purtroppo le persone con carrozzina a motore, che pesano tantissimo, non hanno potuto assistere perchè era impossibile sollevarle, e speriamo questo non accada più. Tutti hanno il diritto di poter usufruire delle bellezze del nostro territorio, degli eventi e delle tante bellezze ostacolate da mostruose barriere architettoniche, che il 2023 sia l’anno della svolta nell’unificazione di una vita eguale per tutti senza vincoli e barriere – Buon Natale e felice 2023”.
Si tratta dunque di una grave limitazione per il pubblico diversamente abile che impedisce la fruizione degli spettacoli in Sala Riario, che insieme al Castello di Giulio II, alla Basilica di San Paolo e agli scavi, rappresenta uno dei poli artistici d’eccezione della zona.
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