Tutto pronto per il presepe vivente al Bosco di Palo: manca solo il Bambinello
L’appello è stato lanciato 19 ore fa via social: cercasi Bambinello per il Presepe Vivente. E’ tutto pronto per la rappresentazione della Natività a Ladispoli: manca solo il protagonista, un gesù bambino in carne e ossa.
L’invito quindi è esplicito: chi ha un bimbetto, meglio, se neonato (la precisazione è sottintesa, ndr) può mettersi in contatto con gli organizzatori.
L’appuntamento d’altra parte è prossimo: è previsto per il 26 e 27 dicembre all’interno del Bosco di Palo.
La manifestazione giunta alla sua 28esima edizione è organizzata dalla Pro Loco di Ladispoli e con il patrocinio dell’Amministrazione comunale.
Lunedì 26 e martedì 27 dicembre, dalle 17.30 alle 19. 30, nel bosco secolare rivivrà la magia della natività.
Al tramontare del sole, nel bosco di Palo, si accenderanno le luci che aggiungeranno fascino e poesia a un appuntamento. Le arti e i mestieri dell’antica Betlemme torneranno a rivivere in questo angolo di bosco tra giochi di luce, canti e suoni rivivrà la nascita di Gesù.
Musiche emozionanti, antichi mestieri, ambientazione suggestiva e calore umano saranno curati quest’anno, anche dal brillante regista Paolo Mellucci. Un’enorme soddisfazione per il presidente della Pro Loco, Claudio Nardocci, che è riuscito a coinvolgere decine di figuranti.
Nella provincia di Roma, dopo lo stop imposto dalla pandemia, tornerà anche uno dei presepi viventi più noti: la rappresentazione di Betlemme a San Gregorio di Sassola, a pochi chilometri da Tivoli. Allestita nel centro storico coinvolge oltre cento figuranti.
Per conoscere tutti gli appuntamenti natalizi (leggi qui). Da non perdere anche i cento presepi in mostra sotto il porticato di San Pietro (leggi qui).
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