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Un Natale speciale alla Taverna di Dracula: pranzo gratis per i bisognosi

A Natale pranzo gratis per i bisognosi: basterà sedersi per essere serviti

Un ristorante di cucina tipica rumena a Tivoli dal nome perfetto per un party di Halloween si trasformerà per il giorno di Natale in una sorta di grande mensa della solidarietà. Alla Taverna di Dracula il pranzo di Natale, infatti, sarà servito gratis a chiunque sia solo, anziano, o in difficoltà. Basterà sedersi ed essere serviti.

A Natale pranzo gratis per i bisognosi: basterà sedersi per essere serviti

I gestori del locale, una coppia di romeni, lei addetta alla cucina lui al servizio di sala, non sono nuovi a tali gesti. Sulla lavagnetta di legno su cui scrivono ogni giorno il menu di tanto in tanto annunciano le loro iniziative benefiche, quella della Natale è al terzo anno.

L’annuncio per il 25 dicembre 2022 è secco: “La Taverna di Dracula offre in regalo pranzo di Natale. 25 dicembre. 12.30 – 14.30”.

L’orario è cruciale – spiega il patron Michele (“scrivete il nome in italiano”, chiede) – perché è l’orario effettivo del pranzo. Vogliamo servire con la massima cura i nostri clienti bisognosi non rifilare avanzi”.

Qui non è la Caritas – aggiunge con orgoglio Michele – ma meglio. In qualche modo si potrà scegliere il menu e il servizio è completo. Per il Natale prepareremo non solo piatti romeni ma anche lasagne al ragù, sempre graditissime dai clienti italiani. E poi ci sarà il panettone e altri dolci natalizi“.

C’è da dire – aggiunge – che chi si siede nella nostra taverna per certe occasioni non è necessariamente un migrante, ma spesso italiano anziano o disoccupato, bisognoso. Solo il venti per cento degli ospiti sono stranieri”.

In passato Michele sulla lavagnetta specificava di non avere nessuna vergogna o imbarazzo nel sedersi a tavola perché, se non si può pagare, nel locale “non si verrà giudicati in alcun modo”.

La moglie, Raisa Claudia Hampau, italo-rumena di 40 anni che ha aperto la Taverna di Dracula nella Tivoli medioevale ormai da tre anni, informa all’occorrenza anche il sacerdote romeno.  “Sa meglio di me chi ne ha davvero bisogno, ma non faremo alcuna differenza – aveva specificato in un’intervista – offriremo un pasto caldo gratis a chiunque entrerà nella nostra porta, all’ora stabilita”.

Il marito ora aggiunge un dettaglio: “Se i clienti saranno tanti prolungheremo l’apertura. Si organizzeranno nel caso turni”.

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