Fonte Pagina Facebook Rete degli studenti Pomezia
A seguito del recente crollo del muro al liceo di Via Cavour, gli studenti protestano richiamando la Città Metropolitana. Le loro richieste
Pomezia: dopo il crollo del muro che vi avevamo documentato pochi giorni fa (leggi qui), gli studenti del Liceo Pablo Picasso di via Cavour hanno occupato nella mattinata di oggi, lunedì 19 dicembre, il plesso scolastico. Gli alunni avevano preso posizione già nello scorso fine settimana e avevano annunciato uno sciopero previsto proprio per questo lunedì, con la sorpresa finale dell’occupazione.
Gli alunni con questa protesta intendono sensibilizzare la Città Metropolitana per ricevere risposte chiare riguardo alla loro sicurezza, sul posto presenti alcune pattuglie dei carabinieri, per verificare lo stato dell’agitazione.
A sostegno di questa iniziativa studentesca arriva, con un post dedicato su facebook, il commento da parte della Rete degli Studenti di Pomezia: “Dopo il crollo di Venerdì, studenti e studentesse del Pablo Picasso di Pomezia hanno deciso di occupare la sede centrale del loro istituto. Da anni la loro scuola viene lasciata a se stessa, senza manutenzione ordinaria o straordinaria. Non molto tempo fa era avvenuto un’altro crollo in cui era persino stata ferita una ragazza, da quel momento non è successo ancora nulla”.
“Gli studenti e le studentesse – si prosegue nella nota – hanno deciso di occupare di fronte ad un governo che non mette nemmeno un euro della legge finanziaria in edilizia scolastica, nemmeno un euro sulla scuola pubblica. Noi siamo al loro fianco, perché questo sistema deve cambiare, perché delle risposte devono arrivare, perché non possiamo continuare a studiare in luoghi poco sicuri”.
Tutto aveva avuto inizio dall’episodio dello scorso venerdì, 16 dicembre, quando una intera classe era stata evacuata per motivi precauzionali, con gli alunni dell’istituto andati nel panico, per il crollo di una parte di muro esterno, vicino a finestre e banchi.
La denuncia immediata che aveva fatto da preludio all’occupazione di stamane era arrivata immediata via online da parte della Rete Media degli studenti del Lazio.
Il crollo si era verificato verso le 9.30 quando da poco era iniziata la seconda ora di lezione e l’istituto era dunque pieno di ragazzi.
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