Sulle tavole dei romani arriva questa bottiglia: ecco perché

Roma, il Comune lancia la campagna “Acqua di Roma” per promuovere con una bottiglia, il consumo di acqua pubblica e la riduzione dei rifiuti

In un mondo che si impegna per la sostenibilità ambientale e il riciclo, il materiale che vince da sempre il primato su entrambi i fronti è il vetro, che può essere riciclato all’infinito e il suo riciclo permette di contenere le emissioni di CO2, di risparmiare energia e ridurre al minimo il ricorso alle materie prime vergini.

Il vetro principe del riciclo, è uno dei protagonisti di una campagna lanciata oggi dal Comune per promuovere il consumo di acqua in bottiglia, dal titolo “Acqua di Roma”.

Roma, il Comune lancia la campagna “Acqua di Roma” per promuovere con una bottiglia, il consumo di acqua pubblica e la riduzione dei rifiuti

Prende il via oggi la campagna di sensibilizzazione per promuovere il consumo di acqua pubblica e la riduzione dei rifiuti nella Capitale. Si tratta del progetto “Acqua di Roma”, che metterà a disposizione una speciale bottiglia in vetro riciclato e in stile vintage, nella quantità di 100 mila esemplari che saranno distribuiti in un sacchetto di carta riciclata decorato con un logo che riproduce le fontanelle pubbliche di Roma, i “nasoni” al motto/slogan L’Acqua di Roma: bevila nel vetro. Una buona abitudine che fa bene all’ambiente”.

La distribuzione di queste bottiglie speciali, avverrà con una serie di iniziative che si svolgeranno nel corso del prossimo anno, e rivolte ai cittadini. Tra i primi a beneficare di questo dono, saranno i dipendenti di Roma Capitale e di AMA nonché tutti gli utilizzatori dei Centri di raccolta AMA.

In una distribuzione successiva, a riceverle saranno agli utenti delle Biblioteche comunali e infine agli studenti delle scuole comunali, coinvolti anche in attività di educazione ambientale.

La bottiglia assolutamente da conservare ha un design vintage che richiama la consuetudine passata di utilizzare bottiglie di vetro per l’acqua da bere. Ha un’imboccatura ampia che ne consente il lavaggio e il riutilizzo proprio come se fosse una “caraffa”, per giunta resistente agli urti, grazie ad una lavorazione che ne minimizza i rischi di rottura.

Si tratta di un dono significativo anche perché alla campagna di riciclo del vetro, riunisce implicitamente un fondamentale messaggio, che è quello di evitare di comprare l’acqua minerale nella plastica, e bere l’acqua di rubinetto o l’acqua disponibile ad accesso diretto anche presso le fonti cittadine, proprio riutilizzando questa speciale bottiglia.

Ancora a proposito di riciclo, con i Bandi nazionali Anci-CoReVe, grazie ad un investimento di circa 10 milioni di euro, la città di Roma usufruirà di un finanziamento del valore di oltre 400mila euro per migliorare la raccolta stradale del vetro, con i quali verranno acquistate più di 1200 campane oltre alle 5mila già presenti sul territorio (leggi qui).

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