Strage al condominio. Parla Gianluca, un amministratore: “Troppe tensioni nei palazzi”

Strage al condominio, parla Gianluca, un amministratore: "Troppe tensioni nei palazzi, bisogna dialogare di più"

Strage condominio amministratore

Arrivano i primi commenti dopo la strage di Fidene, avvenuta durante un’assemblea di condominio (leggi qui). Un uomo ha fatto irruzione in un bar sparando all’impazzata numerosi colpi d’arma da fuoco contro alcune persone durante una lite condominiale. È successo in via Monte Giberto a Roma. Tre le vittime: tutte donne. Per parlare dell’episodio abbiamo chiamato Gianluca Poscente, amministratore di molti condomini a Ostia che, appresa la notizia, ha subito ricordato il precedente che avvenne nel 1996 in via dei Panfili quando un uomo uccise l’amministratore e una inquilina (leggi qui).

Strage al condominio, parla Gianluca, un amministratore: “Troppe tensioni nei palazzi, bisogna dialogare di più”

“E’ una notizia che mi fa restare senza parole – ci dice al telefono Gianluca Poscente – Ci sono troppe tensioni nei palazzi. Ora in particolare ci sono discussioni sul credito d’imposta con il super bonus, quindi rapporti con le banche e con le aziende. Il lavoro di amministratore è molto complicato. Io agli inquilini raccomando sempre di non gridare troppo, di non prendersi sul serio e di non arrabbiarsi eccessivamente per motivi futili. Fortunatamente nella mia carriera da amministratore non sono mai capitati episodi di violenza. Purtroppo però a volte si creano dei rapporti conflittuali tra condomini, che possono diventare pericolosi”.

Strage al condominio. Parla Gianluca, un amministratore: “Il caso di Fidene non è la normalità. Nelle assemblee condominiali si discute, ma con rispetto. Bisogna creare un senso di comunità nei palazzi”

“Io – prosegue Gianluca – ho sempre voluto stemperare gli animi durante le assemblee di condominio e nei rapporti tra amministratore-inquilino. La soluzione deve essere il dialogo, cercare e trovare quel senso di comunità per risolvere le problematiche insieme e mai incancrenirle. Ad esempio, nei miei condomini do appuntamento per farci gli auguri di Natale, per addobbare insieme l’albero. Sono piccoli gesti che aiutano a infondere un clima di serenità”.

“Discussioni nei condomini ci sono sempre state. Non ho notato peggioramenti post-Covid”

“Se ho trovato più tensioni nel post Covid? Sinceramente non ho trovato particolari cambiamenti, le classiche situazioni di rate non pagate o di discussioni sugli orari dei riscaldamenti ci sono sempre state. Ciò che è successo a Fidene deve essere incastrato come singolo episodio, spero non ci sia emulazione. Solitamente nelle assemblee condominiali si discute animatamente, ma sempre con grande rispetto”, conclude Gianluca Poscente.

Strage al condominio, le parole del sindaco di Roma

“Gravissimo l’episodio di violenza che sconvolge la nostra città”. Così, sui social, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. “Tre vite spezzate e feriti gravi per una sparatoria durante una riunione di condominio. Sono in contatto con il Prefetto e domani parteciperò al Comitato per l’ordine e la sicurezza. La mia vicinanza alle famiglie”, scrive il sindaco.

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