Roma, guasti della metropolitana: in tre anni un’escalation al contrario

Trasporto pubblico a Roma, dati rilevati in tre anni parlano di un disastro sul servizio della metropolitana e ferrovie ex concesse: Metromare snobbata perfino da Google

In un periodo in cui sul fronte dei disservizi le ferrovie ex concesse Metromare e Roma Nord sembrano rubare la scena ad altri mezzi di trasporto, è bene invece aprire una parentesi sui problemi che riguardano altri mezzi di trasporto pubblico che dovrebbero essere veloci: le metropolitane.

Trasporto pubblico a Roma, dati rilevati in tre anni parlano di un disastro sul servizio della metropolitana e ferrovie ex concesse: Metromare snobbata perfino da Google

Sarebbe facile ma non esaustivo, partire da guasti recenti per introdurre un argomento come quello dei disservizi sulle linee metropolitane della Capitale. Solo negli ultimi giorni due giornate da incubo sul calendario, il lunedì nero 21 novembre, con lo stop di oltre otto ore sulla tratta San Paolo – Castro Pretorio, con un problema tecnico risolto solo nel pomeriggio inoltrato e i disservizi avvenuti tre giorni dopo, con un servizio a rilento e ritardi a catena.

Sulla situazione delle metropolitane di Roma, una lettura più ampia dell’andamento piuttosto discendente nell’ultimo trienno arriva da Acos Roma capitale, l’Agenzia per il Controllo e la Qualità dei Servizi Pubblici Locali.

Un’escalation al contrario che dal 2019 vede i dati relativi a rallentamenti, interruzioni di tratta, e chiusure in crescita ma nel senso più negativo.

Se il totale dei disservizi che nel 2019 ha visto nell’attività complessiva delle metropolitane il verificarsi di poco più di 200 eventi problematici, il numero si approssima a 250 nel 2020 e schizza a oltre 300 nel 2021. Nell’anno in corso nemmeno le più rosee previsioni possono far auspicare un miglioramento.

E il dato che spicca nell’ultimo anno, è il numero totale di episodi di chiusura totale della stazioni, ben 95 situazioni che hanno lasciato a piedi centinaia di migliaia di cittadini che spesso non hanno un mezzo alternativo. Per qualcuno il trasporto pubblico non è una scelta.

La Metromare scompare da Google maps

Ma il paradosso delle ultime ore, lo segnala il consigliere capitolino del M5s e vicepresidente dell’Assemblea capitolina Paolo Ferrara, e riguarda addirittura la scomparsa della Metromare (ex Roma-Lido) da Google Maps, che pare, non venga più considerata come un mezzo di trasporto utile: “Allo stato attuale – ha segnalato il consigliere -, se chiedete a Google Maps come andare da Ostia a Piramide con i mezzi pubblici, vi consiglierà caldamente di prendere il bus 070 e poi farvi un pezzo di Metro B. La tratta ferroviaria insomma, non viene nemmeno suggerita”.

Il progetto di punta nel rilancio del territorio, secondo quanto “intuitivamente” suggerito da Google, non sarebbe affatto affidabile e così con una “pietra tombale” non viene indicato nelle opzioni per arrivare: “Non ricordo di aver mai visto una cosa così nella nostra città” -conclude il vicepresidente dell’Assemblea capitolina Paolo Ferrara.

 

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