Una frana ha sradicato delle abitazioni, si cercano dispersi nel fango
Un pezzo di montagna è franata giù e un mare di fango ha travolto le case. La pioggia battente che da giorni non dà tregua alla Campania ha scatenato un enorme dramma a Ischia, dove dall’alba di sabato 26 novembre, a Casamicciola si cercano una decina di dispersi si teme sepolti nel fango. Tra sabato e domenica sono stati recuperati 7 corpi, tra cui nel pomeriggio di domenica quello di un bimbo di 21 giorni.
Per il piccolo di 21 giorni si sono chiuse per sempre le speranze. Morti anche due fratellini e una trentunenne. All’appello mancano ancora cinque persone.
“Situazione complicata, ci sono case sradicate dalla frana“, ha fatto sapere un ufficiale dei carabinieri che sta coordinando le operazioni.
Un pezzo di montagna è venuto giù. Un fiume di fango e detriti ha invaso la parte alta di una strada e ha raggiunto il lungomare in Piazza Anna De Felice.
Lungo il percorso sono state travolte due abitazioni, tra cui sembra quella della famiglia col neonato.
Tra i dispersi una giovane, poi trovata morta. Le persone scomparse secondo i familiari si trovavano all’interno delle loro abitazioni. Alcune auto sono state trascinate fino al mare.
Il porto di Casamicciola è impraticabile per il mare agitato e il vento. Risultano quindi interrotti al momento i collegamenti via mare per Ischia da Napoli, mentre sono garantite solo le corse da Pozzuoli con priorità per le squadre di soccorso attese sull’isola. La Asl Napoli 2 Nord ha attivato l’elisoccorso.
Almeno 20 le famiglie intrappolate nelle proprie case, senza acqua e senza corrente. Persone che devono essere ancora raggiunte. La strada che porta alle loro abitazioni è invasa dal fango e massi. Va liberata.
I soccorsi, intanto, arrivano con difficoltà per via del mare mosso.
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