Furto al Casale Girasole di Ostia Antica: ladri incuranti dell'allarme e del custode convinti di agire indisturbati durante l'allerta meteo
Ostia Antica: nemmeno l’allerta meteo ha frenato i reati predatori la notte scorsa nella campagna di via di Pianabella, dove per la quinta volta in pochi mesi, ladri si sono introdotti a volto coperto all’interno del ristorante “Il Casale Girasole”. Custode sotto shock per essere stato bloccato da due dei tre malviventi della banda, che lo hanno rinchiuso nel bagno.
Approfittando delle condizioni meteo avverse, e sperando che l’impegno delle forze dell’ordine su altri fronti di emergenza, gli avrebbe consentito di agire indisturbati, tre ladri si sono introdotti la notte scorsa all’interno del ristorante Il Casale Girasole, sottraendo centinaia di euro di generi alimentari, tra carne, vino e olio.
Secondo quanto riferito dal custode, un 39enne del Bangladesh rimasto sotto shock dopo essere stato immobilizzato e tenuto sotto sequestro da due ladri mentre il terzo malvivente era impegnato a portare via il più possibile in modo rapido, il furto sarebbe avvenuto intorno alle 2,50 circa.
L’uomo ha sentito dei rumori, ed in un attimo due dei tre soggetti che hanno scavalcato il cancello, lo hanno preso e rinchiuso nel bagno bloccando la porta con una sedia. Il 39enne che aveva con sé il cellulare ha subito avvisato la proprietà che ha chiamato le forze dell’ordine spiegando l’urgenza di intervenire per liberare il custode in pericolo.
L’allarme per l’effrazione è suonato dopo circa un quarto d’ora, in meno tempo per l’allarme scattato al 112, è avvenuto l’intervento dei Carabinieri di Ostia Antica per arrivare sul posto, dove era stata segnalata la presenza di un uomo sotto sequestro.
I ladri hanno fatto in tempo a fuggire, e l’uomo rinchiuso nel bagno, che sembrerebbe non sia rimasto ferito nella colluttazione, è stato subito liberato. Grazie alla sua testimonianza le indagini sono state avviate con elementi che insieme con le immagini delle telecamere della video-sorveglianza, aiuteranno nel difficile riconoscimento dei malviventi a volto coperto, probabilmente di nazionalità rumena.
“E’ grave – ha sottolineato la proprietà – che l’allarme e il custode non abbiano dissuaso i malviventi a fuggire subito. Confidiamo in maggiori approfondimenti anche con il rilevamento delle impronte. Da quanto visibile il ladro che ha eseguito il furto era a mani nude. Il dubbio vedendo la stazza dell’uomo e la sicurezza con la quale si spostava dietro al bancone, è che possa essere lo stesso di precedenti furti che ormai conosce il locale” – hanno concluso.
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