Roma, si spoglia ed entra nella fontana della "Naiadi" per lavarsi i piedi: romeno se la cava con una sanzione di 500 euro
Roma: l’acqua fredda delle fontane romane non ferma nemmeno in autunno inoltrato gli episodi di sfregio ai monumenti della Capitale. Stavolta a fare da vasca per la lavanda dei piedi, la fontana della “Naiadi” nel cuore della città eterna, nella centralissimo Piazza della Repubblica.
E’ stato sorpreso a lavarsi i piedi in pieno giorno all’interno della fontana delle “Naiadi” ubicata in piazza della Repubblica tra cittadini e turisti indignati per l’ennesimo gesto che ha offeso il decoro e messo a rischio danneggiamento un monumento della capitale.
L’uomo, un cittadino romeno di 44 anni, ha fatto in tempo a togliersi scarpe e calzini e con molta probabilità anche i pantaloni, per poi entrare come nulla fosse all’interno della fontana monumento, e iniziare bellamente ad usarla come catino per lavarsi davanti alla gente, tra i passanti increduli ed altri forse fin troppo abituati ormai a questi comportamenti irrispettosi del decoro e dei monumenti di Roma.
Notato il pediluvio dell’uomo, i militari di una pattuglia di Carabinieri della Stazione di Roma Quirinale, in transito, si sono portati subito nei pressi della fontana e lo hanno bloccato seminudo per poi schierarsi davanti a lui per coprire quello spettacolo agli occhi di cittadini e turisti e farlo ricomporre.
Al 44enne che nell’immergersi non avrebbe procurato danni alla fontana è stata al momento contestata la sola violazione amministrativa del divieto di introdursi all’interno di fontane storiche, per un importo di circa 500 euro, come da regolamento di Polizia Urbana. sperando che basti insieme all’esortazione dei Carabinieri a non ripetere il comportamento.
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