Era riuscita ad entrare a casa della vittima con la scusa dell'orecchino caduto sul balcone
Ladispoli: cerca di rubare a casa di un anziano ma viene sorpresa dal figlio e arrestata dai carabinieri. In manette una donna romena di 39 anni. Era riuscita a entrare a casa della vittima con la scusa dell’orecchino cadutole sul balcone dal piano di sopra.
I Carabinieri della Stazione di Ladispoli hanno arrestato una donna romena di 39 anni gravemente indiziata di rapina impropria.
La donna, ora indagata, ha cercato di impossessarsi di gioielli e denaro a casa di un anziano di 81 anni.
I fatti risalgono a venerdì 4 novembre quando, la vittima, un uomo 81enne, mentre stava rientrando è stato avvicinato dalla donna, che gli ha raccontato di essere la domestica della famiglia che abita nell’appartamento al piano superiore al suo. Poi dopo qualche chiacchiera gli ha chiesto se poteva entrare in casa per riprendere il suo orecchino caduto sul balcone dell’anziano mentre faceva delle faccende domestiche.
Una volta entrata nell’appartamento e, approfittando di un momento di distrazione della vittima, ha iniziato a frugare nelle stanze e si è impossessata di gioielli e circa 300 euro in contante. Fortunatamente in quel momento è entrato il figlio dell’anziano che l’ha scoperta e fermata.
La 39enne, vistasi scoperta, ha più volte spinto e minacciato il 49enne cercando di guadagnare l’uscita di casa per tentare invano la fuga. Il figlio della vittima non si è però dato per vinto ed ha contattato il 112.
La ladra è stata arrestata ed accompagnata presso il carcere di Civitavecchia. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla vittima.
Sul fronte della prevenzione alle truffe agli anziani l’Arma dei Carabinieri, su tutto il territorio nazionale, mette in campo numerose iniziative con campagne di informazione per venire incontro alla popolazione e sensibilizzare tutti sulla tematica delle truffe agli anziani. Nella Capitale e nella Provincia, nello specifico, a cura dei comandanti territoriali di zona, vengono svolti incontri in tutti i luoghi di aggregazione e di ritrovo degli anziani, quali associazioni, circoli, parrocchie e altro. Un’azione diffusa e mirata, una serie di iniziative per la prevenzione di reati molto insidiosi, anzitutto furti e truffe.
I Carabinieri illustrano le principali tecniche e i raggiri usati dai malfattori per entrare nelle case, spiegando come poter fronteggiare i rischi e quale comportamento assumere in caso di situazioni sospette, distribuendo a tal proposito un volantino informativo.
Oltre alle indagini tuttora in corso per scovare ed assicurare alla giustizia gli altri autori di reati così subdoli, l’Arma continuerà con la campagna di informazione e sensibilizzazione con la distribuzione di volantini e locandine illustrative.
L’Arma dei Carabinieri raccomanda il massimo dialogo in famiglia tra più giovani e anziani per favorire una reale sensibilizzazione preventiva, che può essere potenziata proprio dallo scambio domestico sul tema.
Anche sul sito internet istituzionale dell’Arma dei Carabinieri è possibile trovare consigli utili per cercare di evitare di rimanere vittime di tali reati (Clicca qui.)
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