Nel museo è scattato il parapiglia: poco dopo nuovo blitz sulle strade, stavolta sulla Tangenziale
Nuove azioni degli ambientalisti di Ultima Generazione. Stavolta alla mostra di Van Gogh a Roma. Alcuni attivisti del movimento ecologista hanno imbrattato stamattina, venerdì 4 novembre, con una zuppa di verdura l’opera “Il seminatore al tramonto” esposta a Palazzo Bonaparte. Poco dopo è scattato un altro allarme: altri attivisti della stessa sigla hanno bloccato la Tangenziale. Le rivendicazioni le stesse: no petrolio, no carbone.
A Palazzo Bonaparte per scongiurare qualsiasi danno alle opere la sicurezza ha chiuso subito la mostra e allontanato i visitatori che nel frattempo si erano scatenati nel fotografare la scena.
I manifestanti dopo avere gettato la zuppa sull’opera, fortunatamente protetta da una teca di vetro, sono rimasti seduti a terra urlando slogan contro l’uso del carbone e del petrolio e sulle conseguenze del cambiamento climatico.
L’opera non è stata danneggiata hanno assicurato gli organizzatori. E’ stato poi ricostruito che gli attivisti aveva pagato regolarmente il biglietto e poi una volta arrivati all’opera prescelta (per di più di natura ambientale) hanno tirato fuori la zuppa in scatola per lanciarla.
I carabinieri al lavoro a Palazzo Bonaparte li hanno identificati e ora partirà l’informativa in procura.
“Il Seminatore al tramonto”, l’opera presa di mira proveniente dal Museo Kroller-Muller di Otterlo, è un olio su tela del 1888 che Van Gogh dipinse ad Arles durante il soggiorno in Provenza poco prima di morire.
Non solo, quindi, blocchi sulle strade a grande scorrimento, ormai quasi quotidiani. Vedi la sera di Halloween quando era toccato a viale Marconi (leggi qui) o oggi alla Tangenziale.
Gli attivisti di Ultima Generazione continuano a imbrattare i quadri nei musei. Come il purè di patate gettato sul dipinto “Les Meules” di Monet al al museo Barberini di Postdam, vicino Berlino.
Ancora prima altri militanti del movimento Just Stop Oil avevano lanciato zuppa di pomodoro sul capolavoro di Van Gogh “I girasoli” in mostra alla National Gallery di Londra con le stesse rivendicazioni.
In quel caso Scotland Yard ha arrestato le due per danneggiamento, anzi più precisamente deterioramento.
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