Tante le strade che dopo una breve pioggia intensa si sono trasformate in una piscina con relativi disagi a pedoni e automobilisti
Piove e Ostia, come sempre, si allaga. Tante le strade che questa mattina, giovedì 3 novembre, dopo una breve pioggi intensa si sono trasformate in una piscina, che ha creato disagi alla circolazione e al traffico. I cittadini: «segno di incompetenza dell’amministrazione che si è fatta trovare impreparata.»
Pesanti disagi sono stati provocati dall’acquazzone che nella mattinata di oggi, giovedì 3 novembre, si è abbattuto su Ostia dove sono caduti circa 47,5 mm d’acqua.
Sono bastate poche gocce di pioggia per rendere numerose strade, da Ponente a Levante, inaccessibili ai pedoni e mandare in tilt il traffico della città.
La situazione più critica in Viale Paolo Orlando dove, dopo una mattinata di pioggia intensa si è formata una piscina che sta creando disagi alla circolazione e al traffico. La strada, come dimostrano le immagini nel video, è completamente allagata e anche le fermate degli autobus sono inaccessibili agli utenti, vista la mole di acqua che ha sommerso il marciapiede.
Stessa sorte per il Piazzale della Stazione Lido Centro con il capolinea dell’autobus 01 completamente allagato.
Situazione critica anche in Via Angelo Bertolotto, dove i residenti delle palazzine all’altezza del civico 51 sono rimasti intrappolati in casa. I cittadini da anni chiedono una vasca di assorbimento che potrebbe tamponare il problema che si ripresenta alla prime gocce di pioggia.
Quasi nessuna strada del lido fa eccezione, un fiume in piena anche Via Isole del Capo Verde all’altezza dell’incrocio con Via Carlo Marenco di Moriondo e Via Costanzo Casana.
Sempre in Via isole del Capo Verde all’incrocio con Via dei Velieri il proprietario di un bar, insieme ad un cliente, ha cercato di stappare una caditoia per cercare di far fluire l’acqua.
In Corso duca di Genova davanti alla Scuola elementare Eugenio Garrone impossibile entrare o uscire dall’edificio senza le galosce.
In Via Domenico Baffigo davanti alla scuola “La Gabbianella al Porto” i genitori hanno avuto difficoltà a scendere dalla auto ed entrare con i bambini a causa dell’acqua che arrivava agli sportelli delle automobili.
Ironia della sorte, è finito sotto’acqua anche il Chiostro del Palazzo del Governatorato in Piazza della Stazione Vecchia quasi a dimostrare, se ce ne fosse ulteriormente bisogno, agli amministratori del Decimo Municipio, che forse qualcosa non ha funzionato.
Quel che è certo è che gli amministratori si sono fatti trovare impreparati a un evento che non può certo essere considerato eccezionale (siamo a novembre.) Tutto questo a discapito dei cittadini che ora si trovano a fare i conti con case e attività allagate e strade impraticabili.
È necessario avviare una pulizia in modo costante delle caditoie e dei pozzetti per fare in modo che il sistema di scarico delle acque meteoriche possa far fronte a futuri eventi meteorologici analoghi.
«È una vergogna. Le caditoie si devono pulire sempre ma soprattutto alla vigilia dell’autunno – denunciano i residenti che aggiungono – purtroppo ad Ostia l’ufficio tecnico è inesistente e si vede tutta l’incompetenza di Gualtieri e degli amministratori del X municipio.»
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