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Roma, agente della polizia locale fa scudo con il corpo e salva la vita ad un centauro

L'agente della polizia locale ha fatto da scudo con il corpo salvando l'uomo da una morte certa

L’intervento di un agente della polizia locale è riuscito ad evitare che un uomo di 59 anni, riverso a terra a seguito di un incidente, venisse investito ieri sera, domenica 30 ottobre, da un’auto in via Alessandro Fleming a Roma Nord.

L’agente della polizia locale ha fatto da scudo con il corpo salvando l’uomo da una morte certa

L’agente ha fatto da scudo umano tra il ferito e il veicolo che, per fortuna, in quel momento si muoveva a bassa velocità, evitando che la persona coinvolta pochi minuti prima in un incidente riportasse conseguenze ancora più gravi.

Una pattuglia del GPIT (Gruppo Pronto Intervento Traffico), nel corso dei consueti controlli della zona, ieri sera intorno alle 18.00 ha visto un uomo a terra, rimasto ferito a seguito dello scontro tra il suo scooter e una Toyota Yaris.

Nel giro di pochi istanti, il tempo di assicurarsi delle sue condizioni, uno degli operatori ha visto una seconda auto, una Mini Countryman, muoversi a bassa velocità verso il motociclista e, senza pensarci troppo, ha protetto il 59enne proteggendolo con il corpo e riportando nell’impatto alcune ferite ad un braccio e ad una gamba. Il suo collega intanto è riuscito a bloccare l’autovettura, evitando il peggio.

L’agente della Polizia di Roma Capitale è stato trasportato per accertamenti presso l’ospedale Fatebenefratelli, medicato e dimesso con 10 giorni di prognosi.

Oltretutto si tratta questo di un periodo assai delicato per la polizia locale di Roma Capitale, perchè proprio recentemente le criticità strutturali e gestionali della Polizia Municipale, sono esplose nelle ultime ore in tutta la loro evidenza su una nota testata giornalistica. In un articolo dove il Corpo di Polizia viene definito letteralmente “distrutto”, anche un’intervista amara dell’ex Comandante Antonio Di Maggio (leggi qui).

Alla disamina effettuata dalla testata, nelle stesse ore viene associato in modo impietoso un video social, dove un agente in versione fotografo, in un gesto di cortesia scatta una foto ad una turista con alle spalle il Colosseo. L’ignaro agente viene ripreso su Tik Tok e le imagini scatenato le reazioni più varie della gente, e purtroppo anche il “no comment” del Comando del Corpo. Sull’articolo così come sul gesto di cortesia dell’agente in servizio mal interpretato, sono intervenuti i sindacati di polizia Locale, il segretario romano SULPL e il Coordinamento UGL-PL.

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