Ciampino, scoperti in aeroporto oltre 600mila euro di valuta non dichiarata

Ciampino, in meno di un mese bloccato il transito di centinaia di migliaia di euro di dubbia provenienza: in arrivo o partenza per est Europa, nord Africa, Malta, Francia e Portogallo

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Tra il 15 settembre e il 15 ottobre, i funzionari del Reparto viaggiatori ed antifrode della Sezione operativa di Ciampino in collaborazione con Compagnia della Guardia di Finanza di Ciampino hanno scoperto circa 640mila euro di valuta non dichiarata in possesso dei passeggeri.

Ciampino, in meno di un mese bloccato il transito di centinaia di migliaia di euro di dubbia provenienza: in arrivo o partenza per est Europa, nord Africa, Malta, Francia e Portogallo

Oltre 40 persone sono state scoperte in possesso di valuta non dichiarata all’Aeroporto di Ciampino. Le violazioni in materia valutaria sono state accertate in poco meno di un mese durante una specifica operazione di controllo legata al fenomeno del traffico internazionale di valuta a seguito passeggeri.

Sono stati i funzionari dell’Agenzia all’interno dell’aeroporto ad intercettare valuta non dichiarata per un controvalore complessivo in euro di oltre 640mila euro, in possesso di passeggeri con provenienza e destinazioni diverse.

L’ingente somma di denaro in transito illegale dallo scalo, rappresenterebbe un fatto eccezionale considerando il breve periodo in cui sono avvenute le intercettazioni.

Sui viaggiatori che ne erano in possessori verranno avviati ulteriori controlli, ma intanto a questi ultimi sono state applicate le sanzioni pecuniarie previste per il caso, in base dal D.lgs. 195/2008 per trasporto di valuta senza aver effettuato la dichiarazione in dogana.

Tra i passeggeri che avevano al seguito una cospicua somma di denaro di non chiara provenienza, soprattutto soggetti provenienti o con destinazione, est Europa, nord Africa ma anche Malta, Francia e Portogallo.

A giugno di quest’anno sempre all’aeroporto “G.B. Pastine” di Ciampino il flusso clandestino di denaro bloccato da Agenzia delle dogane e Finanza ammontava dall’inizio dell’anno fu di quasi un milione di euro.

Proprio all’inizio dell’estate solo fermando due passeggeri, uno proveniente da Tel Aviv e l’altro di nazionalità bulgara in partenza per Budapest, vennero scoperti oltre 140mila euro non dichiarati (leggi qui).

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Traffico di denaro all’estero: bloccati in aeroporto con 140 mila euro in contanti