Scontri tra polizia e studenti all’interno della facoltà di Scienze Politiche a La Sapienza. Le forze dell’ordine sono intervenute durante la protesta del movimento Cambiare Rotta contro la conferenza promossa dall’organizzazione di destra Azione universitaria.
Durante gli scontri si sarebbero contati dei feriti. Uno studente ammanettato e rilasciato: solo una denuncia
“Ci hanno impedito di appendere uno striscione all’entrata della facoltà per questo ci hanno manganellato“, spiegano da Cambiare Rotta.
Per gli scontri si sarebbero contati dei feriti e un denunciato. Gli universitari dopo le cariche della polizia hanno organizzato un corteo verso il rettorato.
La protesta degli studenti è iniziata questa mattina con un sit-in di protesta contrario in particolare alla presenza di due esponenti del centrodestra: Fabio Roscani, presidente di Gioventù Nazionale dal 2017, ora eletto deputato nelle fila di Fratelli d’Italia, e del forzista Daniele Capezzone.
“Non lasciamo nessuno spazio a passerelle politiche di parlamentari e associazioni studentesche fasciste”, hanno motivato la decisione da Cambiare Rotta.
Uno studente è stato bloccato e ammanettato da un agente in borghese. Il giovane è stato quindi portato nel posto di polizia all’interno della cittadella universitaria e poi rilasciato.
Dopo gli scontri giovedì assemblea pubblica
Cambiare Rotta, che si presenta come una organizzazione politica, dopo gli scontri di stamattina, ha indetto per giovedì 27 ottobre alle 17 una assemblea pubblica degli studenti “contro i reazionari e violenza”.
“Oggi come Cambiare Rotta – scrive l’organizzazione politica – insieme ai collettivi antifascisti della Sapienza ci siamo trovati in presidio contro un evento organizzato da Azione Universitaria con esponenti di fascisti di Fratelli d’Italia e di Forza Italia.
Dopo che l’Università e la rettrice Polimeni hanno legittimato per anni la presenza di organizzazioni fasciste, dopo l’insediamento del Governo Meloni, è arrivata anche la risposta delle forze dell’ordine e dell’apparato repressivo che hanno manganellato violentemente gli studenti antifascisti!”
La conclusione: “Non accettiamo che vengano legittimate violenza, atlantismo, razzismo e sfruttamento. Fuori Fascisti dalla Sapienza, rettrice La Sapienza sei tu, corteo al rettorato”.
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