Anzio, tornerà a nuova vita lo storico edificio "Paradiso sul Mare": nato come casinò poi divenuto scuola alberghiera, dal 2015 era stato dichiarato inagibile
Sono stati ultimati nei giorni scorsi i rilievi dell’edificio liberty noto come il “Paradiso sul Mare”, sulla Riviera Zanardelli ad Anzio.
Lo Studio Tecnico incaricato dal Ministero delle Infrastrutture, per la progettazione definitiva per il recupero integrale dello storico edificio liberty “Paradiso sul Mare”, sulla Riviera Zanardelli, ha ultimati lo scorso venerdì i rilievi che saranno utili allo studio di fattibilità.
Un progetto enorme che tutta la cittadinanza sperava da tempo fosse eseguito per riportare ai vecchi fasti lo storico edificio, progettato dall’Arch. Cesare Bazzani ed ultimato nel 1924, per conto di Giuseppe Polli, imprenditore e Sindaco della città Neroniana. La struttura nata come Casinò era diventata negli anni ’60, e più precisamente nel 1968, la sede dell’Istituto Alberghiero.
Dal 2015 però, questo elegante edificio, venne dichiarato inagibile e non poté più essere utilizzato dagli studenti, costretti a spostarsi in un’altra sede. L’abbandono e il degrado presero a quel punto il sopravvento nell’edificio, utilizzato anche come rifugio per la notte dai senza tetto.
Oggi il progetto di recupero pensato per questa palazzina liberty, guarda con molta probabilità all’idea di riportare nei numerosi locali le aule dell’Istituto Alberghiero, noblesse oblige per gli studenti che hanno scelto questa formazione, che dovranno condividere gli spazi con un altro progetto che sembrerebbe potrà occupare un’ampia parte della struttura, un tempo dedicata all’intrattenimento, e cioè quello di uno spazio polifunzionale ad uso dell’amministrazione pubblica.
Se tale proposito andasse in porto, il progetto complessivo di recupero potrebbe ovviare anche all’attuale carenza di location nel territorio comunale, facendo rifiorire quei saloni ricchi di decori che incantarono anche i grandi registi del cinema italiano e internazionale, come Federico Fellini, che scelse il Paradiso sul Mare come set d’eccezione.
Secondo la nota dell’amministrazione, il lavoro di progettazione dell’importante intervento potrebbe essere ultimato entro l’anno in corso, con l’obiettivo di consentire al Ministero di espletare le procedure di gara all’inizio del 2023.
L’avvio della progettazione definitiva dell’opera, con il relativo finanziamento, è legato all’attività di un tavolo di lavoro permanente, tra gli Uffici del Ministero, guidati dal Direttore Generale delle Infrastrutture nell’Italia centrale, Ing. Vittorio Rapisarda ed il Sindaco, Candido De Angelis, che ha chiesto di accelerare al massimo i tempi per il recupero.
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